Dieci miliardi dollari per l’idroelettrico iraniano

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di Tommaso dal Passo IRAN – Teheran 22/11/2016. Due nuove centrali elettriche in procinto di essere costruite in Iran riceveranno un finanziamento di 10 miliardi di dollari, secondo il direttore dell’Agenzia per l’energia atomica iraniana Ali Akbar Salehi. Salehi, ripreso dall’agenzia Tasmin, ha detto che la prima parte del finanziamento sarà versata entro due settimane.

Salehi ha parlato a margine della posa della prima pietra di nuovi tre centri medici nucleari nella provincia di Bushehr, sud-ovest dell’Iran. I tre centri medici includono una clinica di emergenza nucleare e due ospedali nucleari.

Il direttore ha poi detto che le centrali saranno anche in grado di produrre 200 mila metri cubi di acqua dolce al giorno, che saranno operative nel 2026 e che saranno in parte realizzate della Russia. Le due centrali elettriche consentiranno un risparmio energetico equivalente di 22 milioni di barili di greggio. La Russia ha costruito la prima centrale nucleare iraniana, quella di Bushehr, con una capacità di 1000 Megawatt e si sta preparando per la costruzione di nuovi impianti nel paese, l’Iran, infatti, ha in programma di aumentare la sua capacità di produzione di energia nucleare portandola a 2000 Megawatt entro il 2035.