
Il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping hanno concordato che i loro paesi intensificheranno gli sforzi per contrastare le “minacce” che emergono dall’Afghanistan dopo la presa di potere dei talebani, ha detto il Cremlino il 25 agosto.
In una telefonata, i due leader «hanno espresso la loro disponibilità a intensificare gli sforzi per combattere le minacce del terrorismo e del traffico di droga provenienti dal territorio dell’Afghanistan», ha detto il Cremlino in un comunicato, ripreso da Channel News Asia. Hanno anche parlato dell’«importanza di stabilire la pace» in Afghanistan e di «prevenire la diffusione dell’instabilità nelle regioni adiacenti».
Putin e Xi «hanno concordato di intensificare i contatti bilaterali» e di «sfruttare al massimo il potenziale» dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, Sco, che dovrebbe riunirsi per un vertice in Tagikistan il mese prossimo.
Il Global Times riportava il 23 agosto che la Cina stava decidendo le sue strategie di investimento in Afghanistan in previsione delle sanzioni occidentali contro i talebani. Le imprese statali potrebbero preferire un approccio di attesa, ma le aziende private sono «desiderose di attingere a un mercato dove mille cose aspettano di essere fatte». Le aziende cinesi stanno puntando sulla buona volontà dei talebani e sperano di incassare grazie alle sanzioni occidentali. Sempre il Global Times riporta che: «La diplomazia di successo della Cina con i talebani pone le basi per il funzionamento sicuro e senza intoppi delle imprese cinesi in Afghanistan».
Inoltre il Southasian Daily riporta che il primo Ministro Narendra Modi ha discusso della situazione in Afghanistan con il presidente russo Vladimir Putin. I due leader hanno avuto una conversazione telefonica per circa 45 minuti e hanno discusso l’attuale situazione nel paese dopo l’occupazione talebana insieme a una serie di questioni bilaterali.
«Ho avuto un dettagliato e utile scambio di opinioni con il mio amico presidente Putin sui recenti sviluppi in Afghanistan. Abbiamo anche discusso questioni sull’agenda bilaterale, compresa la cooperazione India-Russia contro il Covid-19. Abbiamo concordato di continuare strette consultazioni su questioni importanti», ha twittato il primo Ministro indiano.
L’India e la Russia, inoltre, hanno deciso di formare un canale bilaterale permanente per le consultazioni sull’Afghanistan e sul terrore con base in Afghanistan. Il meccanismo sarà formato a livello ministeriale riporta Economic Times.
Anna Lotti