L’espansione economica brasiliana ha rallentato la sua corsa nel primo quarto di quest’anno, per uscire dalla crisi il governo ha ridotti i costi della spesa pubblica, ha ridotto le tasse, e ha dato aiuto al credito.
In cambio del taglio delle tassazione sui beni, le case automobilistiche hanno deciso di ridurre i prezzi del 10%. rispetto al 2011 , nel mese di Aprile i prezzi so no calati dell’11% rispetto a dodici mesi prima, secondo i dati della Fenabrave (la federazione nazionale dei rivenditori di automobili). Una domanda robusta di mezzi ed un conseguente incremento delle vendite ha portato a 3,8 milioni di mezzi venduti in più con un aumento delle importazioni da Cina, Messico e Corea del Sud. Nonostante tutto però, la crisi del settore è palpabile e sia la Chrysler che la Daimler hanno rallentato la produzione nei loro stabilimenti di San Paolo.