UCRAINA. Più vicino il libero scambio tra Kiev e Gerusalemme

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L’Ucraina e Israele hanno annunciato progressi all’interno della loro sesta sessione di colloqui sul libero scambio. Ucraina e Israele hanno raggiunto, infatti, notevoli progressi nella conclusione di un accordo sul libero scambio durante questo round dei colloqui, secondo il ministero dello Sviluppo Economico e del Commercio dell’Ucraina, ripreso da Unian.

«La nostra posizione è stata costituita dopo una serie di consultazioni con le associazioni industriali e imprenditoriali. È importante che gli accordi di libero scambio creino nuove opportunità per gli esportatori ucraini, per cui è necessario lasciare che il maggior numero possibile di prodotti agricoli e industriali abbia accesso duty-free all’accordo sul mercato israeliano», ha dichiarato il vice ministro dell’Economia e rappresentante commerciale dell’Ucraina Nataliya Mykolska, che presiede la delegazione ucraina nei colloqui.

Le due parti in particolare hanno lavorato e completato praticamente la discussione delle principali clausole: disposizioni istituzionali, generali e finali, procedure doganali, norme di origine, risoluzione delle controversie, ecc. 

Inoltre, le delegazioni hanno continuato a discutere dell’accesso ai mercati delle materie prime e hanno determinato il grado di riduzione delle tariffe doganali per i beni sensibili, in particolare nel settore agricolo. Al fine di completare i negoziati sui beni agricoli e industriali, i due paesi hanno delineato le tappe di ulteriori lavori, nonché i prossimi incontri e consultazioni.

Il settimo round dei negoziati su un accordo di libero scambio si terrà in Israele. Questa è stata la terza riunione delle delegazioni nel 2017. 

Come riporta Unian, i primi ministri ucraini Volodymyr Groysman e la sua controparte israeliana Benjamin Netanyahu hanno dichiarato a metà maggio che Ucraina e Israele sono interessati ad approfondire la cooperazione economica bilaterale e stanno lavorando su uno dei compiti prioritari, vale a dire la firma di un accordo su una zona di libero scambio prima della fine dell’anno in corso. Secondo il ministero per lo Sviluppo Economico, i principali prodotti dell’Ucraina per l’esportazione verso Israele sono i cereali (44,1%), i metalli ferrosi (26,4%) e il cibo (9,8%). L’Ucraina a sua volta importa soprattutto prodotti petrolchimici (41,4%), prodotti chimici (17,4%), materie plastiche e materiali polimerici (7,1%).

Graziella Giangiulio