
Il gigante minerario Rio Tinto ha raggiunto il 1 settembre un accordo di massima per ottenere il controllo di Oyu Tolgoi, un’enorme miniera in Mongolia con i più grandi depositi di rame e oro conosciuti al mondo.
Rio pagherà 3,3 miliardi di dollari per il 49% delle azioni della società canadese Turquoise Hill Resources, per ottenere la proprietà diretta della gigantesca miniera di rame, riporta AF.
Rio pagherà 43 dollari per azione in contanti per il resto di Turquoise Hill, un premio di oltre il 19% rispetto all’ultima chiusura del titolo e più alto di un’offerta di 40 dollari al pezzo proposta il mese scorso.
L’accordo, che deve ancora essere approvato dagli azionisti, conferisce a Rio Tinto la proprietà della quota del 66% di Turquoise Hill a Oyu Tolgoi, che si trova a 550 km a sud della capitale della Mongolia, Ulaanbaatar.
Le aziende minerarie globali sono alla ricerca di materie prime come il rame, il nichel e il litio, in quanto il mondo si sta attrezzando per la decarbonizzazione.
Il processo di acquisizione è in corso da circa sei mesi; in precedenza Turquoise Hill aveva rifiutato l’offerta di 34 dollari al pezzo presentata da Rio, ritenendola troppo bassa.
Rio Tinto e il governo mongolo, che possiede il restante 34% di Oyu Tolgoi, hanno posto fine a una lunga disputa sull’espansione della miniera, costata 7 miliardi di dollari, all’inizio di quest’anno.
Giovedì Rio e Turquoise Hill hanno anche concordato di modificare alcuni accordi di finanziamento per aiutare l’azienda canadese ad affrontare la liquidità a breve termine, ha dichiarato il minatore globale.
Gli accordi includono l’aumento di una linea di credito anticipata, concordata a maggio, a 650 milioni di dollari da 400 milioni di dollari e la proroga della scadenza per la raccolta di azioni per 650 milioni di dollari e il rimborso del debito almeno fino a marzo 2023.
Gli accordi modificati includono anche l’impegno di Rio a partecipare pro quota a un’offerta iniziale di azioni.
L’assemblea speciale degli azionisti di Turquoise Hill per l’approvazione dell’operazione è prevista per il quarto trimestre e, se approvata, l’operazione si chiuderà poco dopo, ha dichiarato Rio.
Tommaso Dal Passo