MESSICO. Ottime le relazioni economiche e politiche con l’Italia

181

Presso la sede l’Ambasciata del Messico in Italia si è tenuto un incontro con i giornalisti italiani ed i corrispondenti messicani da parte dell’Ambasciatore Carlos Garcia de Alba, in cui sono state evidenziate le recenti attività svolte da questa sede diplomatica, così come i prossimi eventi che si terranno. Di particolare interesse la visita al porto di Napoli della Nave Scuola della Marina Militare del Messico “Cuauhtemoc”, arrivata il 29 giugno e rimarrà attraccata in banchina almeno fino alla fine di luglio.

L’Ambasciatore non è responsabile solo dell’Italia, ma è competente e rappresenta anche altri tre Paesi, quali Malta, Albania e San Marino. In un fluente italiano, spiega che ogni anno svolge almeno una visita in ogni Paese. Parlando del lavoro che si sta facendo con i Paesi Accreditatori Secondari dell’Ambasciata, informa la stampa che sono 15 anni che il Messico ha rapporti diplomatici con San Marino, mentre ad ottobre saranno 50 anni con l’Albania. Per l’occasione, un sindaco albanese, quello della capitale Tirana, per la prima volta effettuerà un viaggio di lavoro in Messico. Per quanto riguarda Malta, invece, nel 2025 saranno 50 anni di legami. Garcia de Alba presta molta attenzione e segue le altre nazioni oltre l’Italia, ma sottolinea che lì è aiutato nel suo operato grazie al fatto che ha anche Consoli onorari residenti.

A proposito della Nave, a bordo si svolgerà una riunione per prima volta assoluta, il 31 luglio, di 12 Consoli onorari per un totale di 15 diplomatici. L’Ambasciatore ha enfatizzato la reta fitta professionale impegnata di consoli onorari, e la sua volontà di dare, nel senso che abbiano, un profilo diverso, attivo non solo pubbliche relazioni, ma anche promozionale. Informa anche della riapertura del Consolato di Trieste dopo 100 anni, oltre a Cosenza e Cagliari, mentre vi è stato un cambio ad Ancona e Palermo. Particolare apprezzamento lo ha rivolto al Console di Napoli, il Cavaliere Comino, che è solo grazie a lui che ha permesso l’arrivo della Nave “Cuauhtemoc”. Questo a rimarcare che c’è bisogno di una rete consolare. Una novità presentata sono i Consolati mobili: spostandosi loro invece dei cittadini. Portati servizi consolari in giro, per prima volta nella storia anche a Malta, l’anno prossimo anche in Albania (a Tirana non meno di 80 messicani risiedono e vivono lì, fra cui il rappresentante della Banca Mondiale).

È stata sottolineata la recente visita nella città di Roma della Segretaria della Cultura, Alejandra Frausto e del Segretario del turismo, Miguel Torruco. Altra prima volta per la significativa visita di lavoro il 17 luglio a Roma della dottoressa Vanessa Calva, direttore generale della protezione dei messicani all’esteri. Altrettanto rilevante è stato il volo giornaliero di Aeromexico che, dal 26 marzo scorso, collega in modo diretto Città del Messico alla capitale italiana. Questo volo quotidiano sarà fino al 31 ottobre ma potrebbe diventare permanente.

Un altro tema affrontato, nell’elegante, curatissima e con un giardino rigoglioso, sede dell’Ambasciata, ormai da oltre 100 anni sempre la stessa, è stata la celebrazione che si terrà nel 2024 in occasione del 150° Anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia. Fra i 18 eventi in programma, anche una partita di calcio femminile fra le nazionali qui in Italia e la volontà c’è. Infine, sono stati affrontati temi come l’ampia offerta culturale che sviluppa questa Rappresentanza e la prossima celebrazione della Festa d’Indipendenza il 16 settembre. Molti attivi anche sulla gastronomia e musica con tanti eventi, incontri, presentazioni. Zampognari messicani saranno forse presenti il 16 settembre. Domenica 30 luglio al maschio angioino a Napoli, concerto di un chitarrista messicano e la sera prima a bordo della Nave. Per quanto riguarda il “Dia de los muertos” non mancherà l’allestimento dell’Altar de Muertos in Ambasciata, ma l’Ambasciatore ha espresso il desiderio di portarli in più posti il 2 novembre.

Inoltre, per la terza volta consecutiva forse la sfilata “de los catrines” in giro per Roma (l’anno scorso in 4 città, quest’anno potrebbe crescere, più grande e più bello, iniziativa nata durante il covid) che si svolge sabato 4 novembre di pomeriggio; anche in altri Paesi e Ambasciate lo fanno. Lo stesso Ambasciatore si è detto molto contento e soddisfatto che il cibo messicano va fortissimo in Italia, troppo bene, con un exploit meraviglioso in tutta Italia: Per questo motivo, ci sarà una pausa festival cucina ita-mex sempre a novembre a richiesta dei ristoratori messicani. Informa anche i presenti che l’Italia si è classificata 6° Paese al mondo, sorpassato Australia e Canada, con più 50% in un anno import aumentato 2 milioni e 700 mila, e che l’Italia punta su qualità che si beve (40% di questa cifra è 100% agave), il riferimento ovviamente è la tequila. In ultimo, Carlos Garcia de Alba sostiene che stanno crescendo i visti per italiani per chi va a lavoro in Messico, e che è stata aperta ufficialmente la camera di commercio mex-ita che conta circa 80 soci fra cui Eni, Leonardo, Brembo; l’idea è nata dall’Ambasciata ma ora cammina da sola, è una realtà in espansione.

Paolo Romano

Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/