CINA. Il cielo blu di Pechino

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di Graziella Giangiulio CINA – Pechino 07/01/2017. La capitale cinese ha avuto più giorni di cielo blu nel 2016 visto che la densità media delle Pm2,5 è scesa del 9,9 per cento. Lo ha annunciato l’Ufficio comunale di protezione ambientale di Pechino ripreso da Xinhua.

La capitale ha avuto 198 giorni con una buona qualità dell’aria, un incremento di 12 giorni rispetto al 2015, e 39 giornate di pesante inquinamento, un calo di 7 giorni, riportano i dati. Anche se la densità media di Pm2,5, le particelle che misurano meno di 2,5 micron, è scesa a 73 microgrammi per metro cubo nel 2016, era ancora un dato superiore del 109 per cento alla media nazionale. Dal 2013, la densità Pm2,5 nella città è scesa del 19 per cento.

I livelli medi di biossido di zolfo, biossido di azoto e Pm10 sono diminuiti rispettivamente del 28,6 per cento, del 4 per cento e del 9,8 per cento rispetto al 2015. La città ha fatto grandi sforzi per affrontare l’inquinamento negli ultimi anni, tra cui la chiusura degli impianti inquinanti e ha incoraggiato l’uso di gas naturale per sostituire il carbone. Il consumo di carbone a Pechino, infatti, è sceso di ben il 57 per cento negli ultimi tre anni; la città ha bruciato meno di 10 milioni di tonnellate di carbone nel 2016. Attualmente, il consumo di carbone pro capite di Pechino è meno di un sesto della media nazionale, mentre il suo utilizzo pro capite di gas naturale è da sei a sette volte il livello nazionale.