USA – New York 13/5/13. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sta per inserire il gruppo Jabhat al-Nusra nella lista nera delle organizzazioni terroristiche. La notizia fatta uscire dall’Agencie France Press (Afp) è stata comunicata da fonti Onu il 10 maggio.
Francia e della Gran Bretagna si sono fatte promotrici dell’azione, in conseguenza della quale, i beni riconducibili al gruppo islamico, una delle forze combattenti più temuti del conflitto siriano, saranno congelati; le misure dovrebbero essere operative dal 14 maggio.
La fedeltà ad al Qaeda di Al-Nusra, giuramento fatto da Abu Mohammed al-Jawlani ad Ayman al-Zawahiri, ha causato divisioni tra i gruppi ribelli che combattono il presidente Bashar al-Assad.
Nel mese di aprile il governo di Assad aveva chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite l’inserimento nella lista nera di Al-Nusra; richiesta bloccata proprio da Gran Bretagna e Francia, che non riconoscono il governo di Damasco.
Londra e Parigi hanno poi fatto una richiesta di sanzioni ali Consiglio per al-Nusra.
La differenza tra la richiesta siriana e quella anglo-francese sta nella definizione del gruppo islamista: la Siria aveva chiesto che Al-Nusra fosse giudicartai come entità a sé stante, la Gran Bretagna e la Francia hanno chiesto che venisse considerata una costola di Al-Qaeda.
Gli Stati Uniti, da canto loro, hanno già designato al-Nusra come una organizzazione terroristica. Le nazioni occidentali attendono di vedere l’inserimento in blacklist per inviare il segnale di star sostenendo l’opposizione moderata in Siria.
Al-Nusra, che vuole uno stato islamico integralista in Siria, ha acquisito notorietà per attentati suicidi accanto alla sua reputazione di leader attacchi contro campi di battaglia di tutto il paese.