Vino moldavo per l’Ue

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BELGIO – Bruxelles 30/09/13. Tra i recenti propositi della Commissione Europea figura l’eventuale apertura del Mercato Unico all’importazione di vini provenienti dalla Repubblica di Moldova. Questo disegnerebbe l’applicazione provvisoria dell’accordo d’associazione, che prevede l’implementazione di un’area di libero scambio tra i due sistemi economici, come misura per alleviare le difficoltà moldave verso i suoi tradizionali sbocchi commerciali.

L’accordo, redatto lo scorso giugno, andrebbe dunque ad accelerare l’integrazione economica della Repubblica di Moldova; ricevendo, al limite, potenziale conferma nel corso del prossimo Eastern Partnership Summit, previsto a novembre a Vilnius, in Lituania.

L’accordo di libero scambio prevedrebbe la completa liberalizzazione, senza restrizione alcuna per il mercato europeo, delle importazioni di vino moldavo; revocando pertanto il regime di preferenze commerciali autonome in vigore, che presume una quota pari a 240 mila hl l’anno.

Nell’attuale fase procedurale, al fine di accelerarne l’applicazione venendo incontro alle esigenze moldave, la Commissione avanzerà proposta al Consiglio e al Parlamento europeo, affinché venga modificato il sistema delle preferenze commerciali autonome, senza attendere l’applicazione provvisoria dell’accordo di associazione, norme inerenti l’area di libero scambio comprese. In tal senso, si prevede un imminente sollecito della Commissione verso le altre due istituzioni europee.