VENEZUELA. Medicine aumentate del 1000%

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L’aumento dei medicinali in Venezuela può essere quantificato in molti casi in un 13% al giorno.

Ci sono farmaci generici che costano 30 o 40 bolivar che stanno arrivando a 2000 o 2500 bolivar, riporta il periodico Panorama, come il diclofenac. La rivista ha confrontato i prezzi in alcune farmacie di Maracaibo.

Un paio di guanti sterili, che a settembre costavano 800 bolivar, ora sono arrivati a 1.800; lo stesso è accaduto con le convenzioni di garze, aumentate da 50 a 500 bolivar, vale a dire, un aumento del 1000%; le siringhe sono arrivate a 940 e un rotolo di adesivo a 6000 bolivar.

In molte farmacie della capitale della regione di Zulia la realtà non ha un aspetto promettente. Le persone sono scioccate nel sentire i prezzi; alcuni danno un’occhiata alla ricetta, la chiudono e tornano indietro a mani vuote, altri usano carte di credito quando è possibile.

Altri farmaci i cui costi sono lievitati sono i diuretici, 1500 bolivar, gli anti-ipertensivi, 12 mila, gli sciroppi influenzali, tra i 2000 e i 4000 bolivar, gli ovuli intravaginali, 8000, gli anticonvulsivanti, da 7000 bolivar.

Da parte sua, la Camera dell’industria farmaceutica, Cifar, ha rilasciato una dichiarazione il 20 marzo, che ha evidenziato la carenza di farmaci in Venezuela, in particolare gli anti-ipertensivi, antidiabetici e antiepilettici.

«La nostra operazione è stata gravemente limitata dal volume di richieste di acquisizione e dall’instabilità della valuta, un processo che va avanti dall’ottobre 2016», si legge nella nota.

Il Cifar ha inoltre segnalato il ritardo nel pagamento ai fornitori esteri, che ha generato «un debito che ha ormai raggiunto I 675,8 milioni di dollari». Si tratta di un problema che causa la paralisi delle spedizioni di nuovi medicinali e la chiusura delle linee di credito.

Il presidente Nicolás Maduro ha chiesto aiuto dalle Nazioni Unite, per normalizzare la fornitura di medicinali: «Ho chiesto aiuti per fare ulteriori progressi nel numero di regolarizzazioni in corso per i farmaci negli ospedali, dopo la terribile guerra che stiamo vivendo», ha detto il presidente venezuelano nel corso di una cerimonia a Caracas.

Maduro ha sostenuto che l’Onu ha «i piani più avanzati e completI del mondo per recuperare la capacità produttiva dell’industria farmaceutica del paese».

Graziella Giangiulio