Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha dichiarato durante il fine settimana ai media cinesi di volere che il paese sudamericano aderisca al blocco Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) per consolidare i legami tra il gigante asiatico, l’America Latina e i Caraibi. Il Venezuela ha già espresso il suo interesse ad aderire formalmente ai Brics.
«Le linee di lavoro sarebbero tre: rafforzare il rapporto Cina-America Latina e Caraibi con la Celac (Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici), rafforzare ed ampliare il gruppo di difesa della Carta delle Nazioni Unite per una rifondazione l’ONU e l’ingresso del Venezuela nei Brics per continuare a rafforzare il processo di nascita di un nuovo mondo», ha spiegato Maduro, che si trova in un tour di 6 giorni in Cina durante il quale dovrebbe incontrare Xi Jinping, riporta Reuters.
Il presidente argentino Alberto Fernández, infatti, ha proposto, prima del Vertice del G20 di Nuova Delhi, che la Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi – Celac, entri a far parte del forum delle principali economie mondiali, così come quest’anno è stata accolta nel gruppo l’Unione Africana.
«Accolgo con favore l’aggiunta dell’Unione Africana a questo G20. È un atto profondamente giusto che ci permette di conoscere e rispondere ai bisogni di questo meraviglioso continente. Spero che in futuro la Comunità degli Stati dell’America Latina e dei Caraibi, che si trova ad affrontare problemi simili a quelli dell’Africa, possa unirsi a questo forum», ha affermato Fernández ripreso da MercoPress.
Il blocco di cinque membri verrà ampliato a partire dal 1° gennaio 2024, con l’adesione di Argentina, Arabia Saudita, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti e Iran, approvata nel vertice dell’alleanza in Sud Africa il mese scorso.
Maduro, arrivato in Cina venerdì scorso, ha anche sottolineato i contributi che il suo Paese potrebbe dare al blocco alla luce delle sue grandi riserve petrolifere. Il leader venezuelano ha anche sottolineato la necessità che la Cina continui ad aumentare i suoi investimenti in America Latina e nei Caraibi per rafforzare i legami con la regione.
All’inizio della scorsa settimana, il vicepresidente esecutivo venezuelano Delcy Rodriguez, ha tenuto un incontro con il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, per discutere le questioni bilaterali e la promozione di accordi economici e commerciali tra le due nazioni.
Luigi Medici