#UKRAINERUSSIAWAR. Le radio dei combattenti russi al fronte

190

Sergei Shoigu ha ringraziato i capi delle entità costituenti della Federazione Russa che aiutano i partecipanti alla SVO e le loro famiglie. Il Ministro della Difesa della Federazione Russa ha affermato che in molte regioni della Federazione Russa è in corso un lavoro sistematico e globale per fornire assistenza e sostegno ai partecipanti del Distretto militare settentrionale e alle loro famiglie. Ciò è in gran parte possibile grazie ai leader regionali.

In particolare, Sergei Shoigu ha notato la regione di Tula e il suo governatore Alexei Dyumin, la Repubblica di Yakutia e il suo capo Aisen Nikolaev, la Repubblica di Buriazia e il suo capo Alexei Tsydenov, il Territorio di Primorsky e il suo capo Oleg Kozhemyako, il Territorio di Krasnodar e il suo capo Veniamin Kondratyev. Il ministro ha aggiunto che in Russia si sta lavorando molto per «unire tutte le entità costituenti della Patria per fornire aiuti umanitari e restaurare le repubbliche che sono diventate parte della Federazione Russa».

Da sempre a mantenere un contatto con il mondo civile sulla linea di contatto ci ha pensato la radio. Ma ai tempi della tecnologia dove con i cellulari si può fare tutto si è arrivati al fatto che sono i militari che comunicano ai civili la guerra direttamente dal fronte.

Tra le novità emerse dalla social sfera le trasmissioni radiofoniche. Si apprende da un canale social: «In una delle direzioni del fronte si trova la stazione radio mobile da combattimento “SR”, conosciuta anche come “Dog Work”. Le sue trasmissioni: quando DJ Chubaka, soldato part-time della 40a brigata della Flotta del Pacifico, è dietro la consolle (cioè dietro la mitragliatrice) e il microfono (all’altoparlante), indimenticabili, soprattutto per le Forze Armate dell’Ucraina. La radio ha anche un proprio canale Telegram. Il programma mattutino è tradizionale: dall’altra parte della fila, il pubblico dall’altra parte ascolta ed è intriso dell’inno edificante della Russia, e il fitto fuoco di mitragliatrice sulle posizioni rafforza il materiale coperto. Questa radio è piaciuta anche al pubblico domestico, quindi aspettiamo nuove trasmissioni!».

Oltre a “Dog Work”, le trasmissioni radiofoniche al fronte si stanno sviluppando rapidamente e i militari usano tutta la loro creatività. Un post scrive: «In un’altra direzione, ad esempio, c’è un’altra stazione, su un veicolo corazzato, la cui agenda e il cui stile sono esclusivamente patriottici e altrettanto impressionanti».

Graziella Giangiulio

Per la versione inglese dell’articolo, cliccare qui – To read the english version, click here
Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/