UK. Più jihadisti che soldati

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REGNO UNITO – Londra 22/08/2014. Secondo alcuni membri del parlamento britannico, ci sono più del doppio di musulmani britannici che combattono per lo Stato islamico che per le forze armate di Sua Maestà.

Il deputato di Birmingham, Khalid Mahmood, afferma che almeno 1.500 giovani musulmani britannici siano stati reclutati dagli estremisti negli ultimi tre anni: un dato preoccupante sul fenomeno del terrorismo homegrown. Secondo il ministero della Difesa, ci sono circa 600 musulmani britannici in servizio nelle Forze Armate, lo 0,4% del personale totale (il 4,3% della popolazione britannica è musulmana). Il Foreign Office ritiene che più di 400 persone si siano recate in Siria da quando è iniziata la rivolta, ma ha aggiunto di non poter fornire numeri esatti. A giugno 2104, tre militanti mostrati in un video di propaganda di Isis sono stati identificati come studenti di Cardiff: Reyaad Khan, 20 anni, Nasser Muthana, anche lui ventenne, e suo fratello minore Aseel, 17 anni. Un altro deputato inglese, Nadhim Zahawiì, in precedenza aveva riprovato confidenze fattegli dai suoi contatti curdi secondo cui sui corpi dei combattenti dello Stato islamico in Iraq avevano trovato abbonamenti al Liverpool FC e abbonamenti a palestre londinesi.