TURCHIA, Erdogan chiede a Musk una fabbrica TESLA

100

Il presidente turco Tayyip Erdogan ha chiesto al CEO di Tesla Elon Musk di costruire una fabbrica Tesla in Turchia, ha detto il 18 settembre la direzione delle comunicazioni turche. Musk ha affermato che molti fornitori turchi stanno già lavorando con Tesla e che la Turchia è tra i candidati più importanti per la sua prossima fabbrica.

Erdogan e Musk hanno parlato durante un incontro alla Turkish House, un grattacielo vicino alle Nazioni Unite a New York, ha riferito Anadolu.

Erdogan è negli Stati Uniti per partecipare alla 78esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Erdogan ha anche affermato durante l’incontro che la Turchia è aperta alla cooperazione sull’intelligenza artificiale e Starlink, l’impresa internet satellitare di SpaceX di Musk, riporta Reuters. Musk ha affermato che SpaceX desidera collaborare con le autorità turche per ottenere la licenza necessaria per offrire i servizi satellitari Starlink in Turchia.

Si dice anche che Erdogan abbia invitato Musk a partecipare al festival turco aerospaziale e tecnologico Teknofest a Izmir alla fine di settembre e stando al presidente turco, Musk avrebbe detto di essere lieto di partecipare.

Musk ha anche incontrato il primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu in California, per colloqui concentrati sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale. Tesla in agosto aveva espresso interesse a costruire una fabbrica in India che avrebbe prodotto un veicolo elettrico a basso costo.

Tesla ha attualmente sei stabilimenti e ne sta costruendo un settimo in Messico, nello stato settentrionale di Nuevo Leon, nell’ambito della spinta della casa automobilistica ad espandere la propria presenza globale.

Musk aveva detto a maggio che Tesla probabilmente avrebbe scelto un luogo per una nuova fabbrica entro la fine di quest’anno. Le azioni Tesla sono aumentate del 123% quest’anno e sabato la casa automobilistica ha dichiarato di aver prodotto la sua 5milionesima auto.

Oltre a gestire Tesla, Musk ha anche acquistato X, Twitter, per 44 miliardi di dollari nel 2022. Pur descrivendosi come un assolutista della libertà di parola, Musk ha rispettato alcune richieste del governo turco di censurare i contenuti nel paese. In altri casi, la società di social media si è opposta alle ordinanze dei tribunali turchi.

Lucia Giannini

Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/