Il proprietario di un canale televisivo privato, Sami Fahri, è stato imprigionato giovedì in Tunisia con l’accusa di corruzione in un processo che secondo Fahri è una minaccia per la libertà di stampa, osteggiata dal vecchio e ora anche dal nuovo governo.
Sami Fehri, che ha lanciato la sua TV Ettounissia in collaborazione con Belhassen Trabelsi, il fratello-figlio dell’ex presidente Ben Ali, è andato alle autorità dopo l’emissione di un mandato d’arresto contro di lui un paio di giorni prima. A quanto pare le autorità non hanno gradito una trasmissione spettacolo satirico sul canaletelevisivo “Guignols de l’Info”, che prende in giro apertamente il presidente tunisino Moncef Marzouki, il Primo Ministro Hamadi Djebali o il leader della maggioranza del partito islamico moderato Ennahda, Rached Ghannouchi. A riferirlo lo stesso Fahri su un video che si trova in Internet.