Stando a quanto riportato dal governatore della Banca centrale messicana, Agustìn Carstens, il Fondo monetario internazionale rinnoverà a breve una linea di credito flessibile di 72 miliardi di dollari per il Messico allo scopo di tutelare il Paese dal caos finanziario.
Il rinnovo dovrebbe arrivare prima dell’insediamento della nuva amministrazione prevista agli inizia di dicembre. Il Messico, privo della rete di salvataggio finanziaria, uscì duramente colpito dalla crisi del 2008 a causa della sua estrema “vicinanza” economica con gli Usa.
Il Fmi aprì una linea di credito nel 2009 che però il Messico non ha mai usato. La recente crisi del peso, che ha superato la soglia psicologica di cambio di 13 peso per un dollaro non ha però incrinato la liquidità del mercato.