La famiglia Marktoum, saldamente al potere negli Emirati Arabi Uniti grazie al lavoro dei nuovi rampolli di casa, in modo particolare, sulla scena è arrivato il terzogenito di Shaikh Mohammad Bin Rashid Al Maktoum, Vice-Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Governatore di Dubai, a gennaio ha compiuto 50 anni di servizio agli Emirati Arabi Uniti e ha approvato gli otto principi che definiscono la governance di Dubai. E proprio in quell’occasione è apparso lo Sceicco Maktoum Bin Mohammad Bin Mohammad Bin Rashid Al Maktoum, Vice Governatore di Dubai, che ha dichiarato il suo impegno a rispettare i principi per migliorare ulteriormente il ranking di Dubai nel mondo.
Ha fatto di più, inviando un messaggio al padre. Shaikh Maktoum si è impegnato a garantire l’attuazione degli otto principi. Ha detto che, insieme a suo fratello Shaikh Hamdan Bin Mohammad Bin Mohammad Bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai e presidente del Consiglio Esecutivo di Dubai, lavorerà per instillare i valori e i principi che ha raccolto dal padre.
Il giovane sceicco classe 1983, Shaikh Maktoum è il terzo figlio di Shaikh Mohammad Bin Rashid. Sua madre è Shaikha Hind Bint Bint Maktoum Bin Juma Al Maktoum. Il giovane ha studiato a Dubai e a Harvard economia.
È vice sovrano di Dubai dal febbraio 2008, quando suo fratello maggiore Shaikh Hamdan Bin Mohammad è stato nominato principe ereditario.
Tra gli incarichi svolti da Shaikh Maktoum: affari strategici, affari, finanza, comunicazione con i media, iniziative culturali e umanitarie. Nell’aprile di quest’anno, ricevendo i CEO di Uber e Careem, dopo che gli Uber hanno acquisito il servizio di app di ride-hailing Careem per 11 miliardi di Dh, Shaikh Maktoum ha affermato il suo impegno a fornire l’ambiente più favorevole alla crescita del business che ha fatto di Dubai la destinazione preferita dai principali investitori internazionali.
Dubai è diventata hub finanziario soprattutto per i leader nella regione del Medio Oriente, Africa e Asia meridionale (MEASA)
Un esempio delle aspirazioni del principe si può riscontrare nel museo di arte contemporanea da lui voluto: iI Jameel Arts Centre, primo museo d’arte contemporanea di Dubai, inaugurato lo scorso novembre. Secondo Shaikh Maktoum la creatività è un elemento chiave per la crescita delle civiltà e lo sviluppo delle nazioni. Egli ha osservato che gli Emirati Arabi Uniti hanno consolidato la sua posizione di centro per la creatività e punto focale per i creativi della regione.
«L’arte svolge un ruolo importante nel patrimonio culturale delle nazioni», ha detto Shaikh Maktoum. «Arricchisce le comunità e contribuisce al loro progresso e sviluppo grazie al fatto che si tratta di una lingua universale che può tagliare le barriere e aiutare le persone di diversa provenienza a trovare un terreno comune», ha detto.
Il Jameel Arts Centre, di 10.000 metri quadrati e a tre piani, progettato da Serie Architects, con sede a Londra, è la prima istituzione non governativa di arte contemporanea del suo genere nella regione del Golfo. Comprende oltre dieci gallerie, un centro di ricerca, una biblioteca e spazi di progetto che offrono agli appassionati d’arte uno spazio stimolante per pensare, sperimentare e creare.
Graziella Giangiulio