Seconda autobomba a Damasco

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SIRIA – Damasco 30/4/13. Nuovo attentato nella capitale siriana. Un’autobomba è esplosa nel centro della capitale sirian, il 30 aprile, uccidendo almeno 13 persone e ferendone altre 70.

L’attacco, avvenuto vicino all’ingresso posteriore di un edificio in piazza Marjeh utilizzato dal Ministero degli Interni, avviene appena un giorno dopo un precedente episodio avvenuto nella giornata del 29 aprile, diretto contro il premier siriano Wael al-Halqi nel quartiere Mezzeh a sud-ovest di Damasco.

L’agenzia statale siriana Arab News e diverse fonti dell’opposizione hanno confermato che il premier è uscito illeso dall’attentato, ma l’esplosione ha ucciso altre cinque persone nel convoglio in cui viaggiava al-Halqi. Nessuno ha ancora rivendicato ufficialmente gli attentati ma si pensa ad azioni effettuate da Jamiat al-Nusra, formazione vicina ad al Qaida, che aveva rivendicato simili attentati in precedenza.