CINA. Il PLA fa esercitazioni a fuoco al confine indiano

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Le recenti esercitazioni a fuoco della Cina vicino al suo confine himalayano con l’India, hanno mostrato che il Pla ha istituito standard di formazione completi specificamente progettati per operazioni di artiglieria ad alta quota.

I filmati trasmessi dalla China Central Television hanno mostrato fanteria del distretto militare dello Xinjiang, parte del Comando Occidentale, che effettuavano esercitazioni di precisione ad un’altitudine di 5.200 metri nelle montagne del Karakorum.

Stando a The Star, nel filmato si vedono una serie di armi convenzionali, dai fucili da cecchino ai sistemi d’arma a controllo remoto montati su veicoli, mortai, lanciagranate e missili anticarro progettate per le operazioni di combattimento ad alta quota.

L’esercitazione di tiro di precisione è solo l’ultimo addestramento di capacità di battaglia ad alta quota effettuato dal Pla vicino alle zone di confine con l’India sull’Himalaya, dopo che entrambe le parti non hanno raggiunto un accordo per riprendere i colloqui sul disimpegno il mese scorso.

Nuova Delhi ha anche aumentato le sue difese lungo il confine cinese, intensificando la costruzione di strade e altre infrastrutture lungo il Lac, così come il dispiegamento di jet da combattimento MiG-29UPG e Su-30MKI nella regione. Ci sono anche piani per acquistare sciamo di droni armati ad alta quota per l’esercito indiano.

Prima della modernizzazione militare della Cina, accelerata sotto il presidente Xi Jinping, non c’erano dati sulle operazioni di tiro per molti dei suoi sistemi d’arma a quote superiori ai 5.000 metri. Oggi, i test a fuoco vivo, supportati da dati di combattimento elettronici, sono effettuati ad alta quota per la maggior parte delle nuove armi.

La modernizzazione delle armi del Pla è iniziata alla fine degli anni Novanta sotto il presidente Jiang Zemin, e mirava ad accelerare la sostituzione delle armi come parte dell’obiettivo di trasformare l’esercito in una moderna forza di combattimento alla pari con la sua controparte statunitense entro il 2035.

La scadenza è stata anticipata al 2027, il 100° anniversario della fondazione del Pla.

Luigi Medici