CINA. Grandi manovre sull’Himalaya con un nemico simulato: l’India

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È stato pubblicato sul Pla Daily un video di una esercitazione delle truppe cinesi di montagna in cui jet da combattimento lanciano missili, soldati abbattono droni e obici hanno effettuato attacchi di precisione durante un’esercitazione ad alta quota del distretto militare del Tibet, intesa come un avvertimento all’India.

Nel filmato, diverse unità del Distretto Militare del Tibet dell’Esercito Popolare di Liberazione operano ad un’altitudine di 4.700 metri: si tratta di manovre che hanno coinvolto fanteria, artiglieria, aviazione dell’esercito, forze di operazioni speciali, guerra elettronica, ingegneri e unità di difesa chimica.

L’esercitazione è stata progettata per testare la capacità delle varie unità di lavorare insieme, così come l’uso di nuovi sistemi di armi distribuiti nella regione negli ultimi mesi. Nel filmato, le truppe di artiglieria della difesa aerea Pla abbattono droni simili a dispositivi di ricognizione indiani, i jet da combattimento dell’aeronautica lanciano missili per paralizzare un centro di comando nemico, e l’artiglieria delle forze di terra prende di mira un campo con attacchi di precisione.

Il nemico nell’esercitazione non è stato chiarito, ma era palese che simili manovre congiunte multi-unità vedono come controparte l’esercito indiano sull’Himalaya, con l’obiettivo di testare la difesa aerea ad alta quota e l’offesa del distretto militare del Tibet.

Ad esempio, l’esercito indiano ha usato droni spia per la ricognizione sul territorio cinese, quindi tali incursioni sono state simulate e incorporate nel regolare addestramento in Tibet.

Il filmato ha mostrato nuove armi, tra cui il sistema di razzi a lancio multiplo tipo PHL-03, e gli obici montati su veicolo PCL-181. Ha anche mostrato le truppe aviotrasportate cinesi occupare rapidamente il principale centro di comando del nemico sotto la protezione e il supporto dell’artiglieria, dell’intelligence, dell’aviazione e di altre unità di combattimento.

Il distretto militare del Tibet, l’unità di combattimento sull’Himalaya, una volta era considerato in ritardo nella decennale modernizzazione del Pla. Ma i conflitti di confine con l’India negli ultimi anni hanno spinto ad usare armi e strumenti moderni nella regione.

Antonio Albanese