Londra e Buenos Aires si parlano

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SVIZZERA – Davos 22/01/2016. Il presidente argentino Mauricio Macri e il primo ministro britannico David Cameron si sono incontrati il 21 gennaio Davos.

Durante l’incontro, il presente argentino, riporta il quotidiano argentino La Voz, ha sollevato la necessità di aprire un dialogo tra l’Argentina e il Regno Unito, su «tutte le questioni in sospeso».
«Voglio il dialogo su tutte le questioni in sospeso, comprese le Falkland, con le nostre differenze e mantenenedo le nostre richieste, ma voglio un dialogo”, ha detto Macri. Macri ha voluto la presenza alla riunione di «un leader dell’opposizione come Sergio Massa», perché per l’Argentina «è una questione di stato». Nel corso del colloquio, descritto da Macri come «molto buono», è stato deciso che una delegazione economica del Regno Unito visiterà l’Argentina nella seconda metà di quest’anno per discutere di varie questioni infrastrutturali. Macri è stato invitato da Cameron a Londra per partecipare ad un seminario nella capitale britannica su questioni relative alla trasparenza nell’amministrazione e alla lotta alla corruzione. Il governo britannico ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che l’incontro con Macri evidenzia «l’opportunità di intraprendere un nuovo capitolo nelle relazioni» tra i due Paesi e ha confermato che nel corso della riunione è stata discussa la questione delle Malvinas. Il comunicato di Downing Street riporta che l’incontro ha riguardato tre aree tematiche: «la riforma economica, le relazioni commerciali e di investimento, e le Isole Falkland». Per quanto riguarda le Malvinas/Falkland, Cameron ha ribadito la sua posizione: «Nel recente referendum è stata assolutamente chiara la volontà degli isolani a restare britannici».