ALGERIA. Proteste continue e carcere ai blogger 

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Un tribunale algerino ha ordinato la detenzione di un giornalista e attivista con l’accusa di “minare il morale dell’esercito”, secondo un comitato di difesa dei detenuti.

Un giudice del tribunale di Orano ha rimesso Said Boudour in carcere giorni dopo il suo arresto, si legge in una dichiarazione del Comitato nazionale per il rilascio dei detenuti, senza ulteriori dettagli su ciò di cui è stato accusato.

Boudour, riporta DefenceWeb, lavora per siti di notizie online ed è membro della Lega algerina per la difesa dei diritti umani, organizzazione indipendente. 

Nello specifico la Divisione Accusa della Corte di Orano ha deciso di mettere in custodia cautelare il giornalista e attivista Said Boudour; martedì 15 ottobre il Comitato Nazionale per il rilascio dei detenuti sulla sua pagina Facebook ha annunciato che: «È stata appena cancellata la cauzione e il tribunale lo sta prendendo in custodia!» ha postato il Comitato.

Arrestato domenica 6 ottobre e preso in custodia della polizia, Said Boudour, riporta Tsa-Algerie è stato portato il 7 ottobre davanti al pubblico ministero che aveva deciso di rilasciarlo provvisoriamente.

Membro dell’Ufficio per i diritti umani di Orano e membro del comitato antirepressione, Said Boudour è accusato di “ricatto” e “attacco al morale dell’esercito”.

L’Algeria ha visto settimanalmente proteste di massa da parte di chi si è opposto alle elezioni presidenziali previste per il 12 dicembre. I manifestanti respingono il voto finché alcuni degli alleati dell’ex presidente Abdelaziz Bouteflika rimangono al potere, dicendo che così il voto non può essere né libero né giusto.

Le autorità considerano le elezioni come l’unico modo per porre fine ad una crisi politica causata dalle dimissioni di Bouteflika in aprile sotto la pressione dei manifestanti.

Questa incarcerazione fa seguito al collocamento di un altro giornalista della radio El Oued sotto mandato di arresto a seguito di una denuncia del direttore locale dell’agenzia di collocamento.

Luigi Medici