La questione dei mercenari stranieri che combattono in Ucraina è sempre fonte di notizia. Ma da dove vengono i mercenari? La questione della nazionalità non è difficile da reperire perché ogni mercenario ha un passaporto. Per altro molti di questi mercenari vengono dal mondo militare. Ma come si diventa mercenari e come si arriva in Ucraina?
Un’interessante prospettiva ci viene da un articolo postato nella social sfera che ci ha portato a scavare nei meandri del deep web e fare collegamenti che ci mostrano un mondo fatto di interessi trasversali che dall’Ucraina arrivano a Londra toccano gli Stati Uniti e poi tornano in Ucraina.
Per esempio: l’ufficiale delle riserva britannica, arma di fanteria dell’esercito britannico Simon Woodiwiss starebbe riorganizzando la sede londinese della sua società di sicurezza Objective Ukraine, già registrata a Kiev a metà del 2023 e nuovamente registrata a Londra il 2 febbraio scorso, mentre la “prima versione”, Objective UA, risale all’inizio del 2023.
Woodiwiss, che è uno specialista nella gestione del rischio e nella sicurezza privata in Ucraina, gestisce la società insieme ad Alasdair Mitchell, anch’egli ex militare britannico e oggi regista. Woodiwiss potrebbe anche contare su una forte rete di militari in servizio e in riserva delle forze speciali del Regno Unito sia a Londra che a Kiev.
A Kiev, Objective Ukraine collabora con l’Artan Training Center, struttura che offre protezione personale e formazione per divenire “operatori della sicurezza”. Queste opportunità di formazione vengono presentate come conformi agli standard NATO. Il Centro di addestramento Artan, il cui nome si riferisce all’unità delle forze speciali Artan della direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina (GUR), fa parte della società militare privata Artan Group, guidata da Oleg Konchakivskyi.
Konchakivskyi, già ufficiale delle forze speciali ucraine, è stato oggetto di un’indagine della SBU nel 2022 perché sospettato di collaborazione con l’uomo d’affari di Leopoli Roman Matys. Matys era sospettato di appropriazione indebita di donazioni. Entrambi sono stati assolti dal tribunale.
Woodiwiss è anche ben collegato al settore della sicurezza privata britannica. Dal 2002 al 2007 ha lavorato per una delle prime aziende sul mercato, la Rubicon International Services, fondata nel 1996 da John Davidson, ex ufficiale delle forze speciali britanniche. Sia lui che Davidson sono poi passati alla Rubicon, parte della Aegis Defense Services, dal 2005, gestita dall’ex militare britannico Tim Spicer, che da allora si è unito alla canadese Gardaworld.
Ora, nel mondo londinese della sicurezza privata, Woodiwiss si imbatte nella Valkyrie, una modesta organizzazione gestita attraverso la holding Quantum Group dall’ex agente dello Special Air Service, Floyd Woodrow e dal finanziere Peter Malmstrom, che la carica di direttore operativo della società. Woodiwiss e Malmstrom forniscono, quindi, servizi di protezione personale rivolti a soggetti ad altissimo reddito.
A Kiev, Objective Ukraine ha anche collaborato con l’operazione umanitaria Heat Ukraine, co-fondata dall’ex governatore di New York George Pataki e dall’uomo d’affari ed ex ambasciatore americano in Finlandia Earl Evering Mack, per fornire sistemi di riscaldamento alle case ucraine.
Si potrebbe andare avanti con altri esempi ma basta questo piccolo esempio trasversale per gettare una prima luce sul mondo dei combattenti stranieri, preparati, e inviati, per la guerra in Ucraina.
Antonio Albanese e Graziella Giangiulio