TURISMO. Si torna ai livelli prepandemici: la Cina spende più di tutti 

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Gli arrivi turistici internazionali nel corso del 2023 hanno recuperato l’89% dei livelli del 2019 e il 97% nel primo trimestre del 2024, sottolinea il World Tourism Barometer, mentre le proiezioni per l’intero 2024 indicano una piena ripresa del turismo internazionale, con arrivi in ​​crescita del 2% rispetto al 2019 livelli. Le ragioni sono state una forte domanda globale, una migliore connettività aerea e la ripresa della Cina e di altri importanti mercati asiatici.

 I ricavi totali delle esportazioni del turismo internazionale, compresi sia gli introiti che il trasporto passeggeri, hanno raggiunto circa 1,7 trilioni di dollari nel 2023, circa il 96% dei livelli pre-pandemia in termini reali. Il PIL diretto del turismo ha recuperato i livelli pre-pandemici nel 2023, raggiungendo circa 3,3 trilioni di dollari, equivalenti al 3% del PIL globale, riporta MercoPress.

La spesa cinese per i viaggi all’estero ha raggiunto i 196,5 miliardi di dollari nel 2023, davanti a quella degli Stati Uniti, che ammontava a 150 miliardi di dollari; Germania, 112 miliardi di dollari; Regno Unito, 110 miliardi di dollari; e la Francia con 49 miliardi di dollari. Tra i primi dieci paesi che spendono lo scorso anno figurano Canada, Italia, India, Russia e Repubblica di Corea. L’India è salita all’8° posto dal 14° del 2019 e l’Italia dal 10° al 7°.

La Francia ha consolidato la sua posizione come destinazione più visitata al mondo nel 2023 con 100 milioni di arrivi turistici internazionali. Al secondo posto c’è la Spagna con 85 milioni, seguita da Stati Uniti (66 milioni), Italia (57 milioni) e Turchia, che chiude la top five con 55 milioni di turisti internazionali.

A completare la top ten delle destinazioni più visitate nel 2023 ci sono Messico, Regno Unito, Germania, Grecia e Austria. Rispetto a prima della pandemia, Italia, Turchia, Messico, Germania e Austria sono tutti saliti di una posizione, mentre il Regno Unito è passato dal 10° al 7° posto e la Grecia dal 13° al 9°.

Per quanto riguarda le entrate del turismo internazionale, la classifica è guidata dagli Stati Uniti, che hanno guadagnato 176 miliardi di dollari nel 2023, seguiti dalla Spagna, con 92 miliardi di dollari; Regno Unito, 74 miliardi di dollari; Francia, 69 miliardi e Italia, 56 miliardi di dollari. In seguito a quanto sopra, le destinazioni che guadagnano di più dal turismo internazionale nel 2023 includono Emirati Arabi Uniti, Turchia, Australia, Canada, Giappone, Germania, Arabia Saudita, Macao (Cina), India e Messico che completano la lista dei primi 15 percettori di turismo.

I movimenti verso l’alto nella classifica tra i paesi che guadagnano di più includono il Regno Unito che salta al 3° posto dal 5° pre-pandemia, gli Emirati Arabi Uniti dal 13° al 6°, la Turchia dal 12° al 7°, il Canada dal 15° al 9°, l’Arabia Saudita dal 27° al 12° e Messico dal 17 al 15.

Anche la Croazia (dal 32° al 25°), il Marocco (dal 41° al 31°) e la Repubblica Dominicana (dal 43° al 34°) sono risaliti nella Top 50 per incassi nel 2023, così come il Qatar (dal 51° al 37°) e la Colombia (dal 50° al 44esimo).

Maddalena Ingrao

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