Unione doganale de facto per i paesi turcofoni?

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AZERBAIJAN – Baku 206/06/2016. I paesi di lingua turca dovrebbero riconoscere rispettivamente i risultati dei controlli doganali effettuati.

Ha fatto questa affermazione, che indica la volontà di una unione doganale de facto, Gosman Amrin, vice presidente del comitato delle Entrate di Stato del ministero kazako delle Finanze, in una conferenza stampa ripresa da Azernews il 3 giugno a Baku.
Amrin ha detto che lo scambio di informazioni tra i servizi doganali dei paesi di lingua turca non è al livello giusto: «Se non c’è uno scambio tempestivo di informazioni tra le amministrazioni doganali, ogni amministrazione deve ripetere l’intero processo di controllo doganale, un fatto che incide sul periodo delle consegne (…) Pertanto, in primo luogo, dobbiamo garantire il tempestivo scambio di informazioni tra i servizi doganali dei nostri paesi. È necessario riconoscere i risultati delle ispezioni di altri paesi; questo è il più alto livello di cooperazione, qualcosa che le leadership dei nostri paesi vogliono che facciamo», ha aggiunto Amrin.