TURCHIA. TB3, il drone navale

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La turca Baykar, produttore del noto Bayraktar TB2, ha delineato nuovi dettagli del suo prossimo drone navale TB3, a darne notizia Defense News che ha ottenuto una intervista con Selçuk Bayraktar, Chief Technology Officer della azienda. 

Selçuk Bayraktar, Chief Technology Officer Baykar, ha detto che il Bayraktar TB3 è ancora in sviluppo, ma “sarà un modello più grande e più capace della stessa famiglia del TB2”. 

“Quando abbiamo iniziato questo progetto, nessun UAV (veicolo aereo senza equipaggio) ad ala fissa poteva decollare dalla classe LHD, navi a corto raggio”, ha aggiunto, usando l’acronimo di landing helicopter dock. “Crediamo che il TB3, che possa rimanere in aria per un periodo prolungato ed è dotato di munizioni, colmerà una lacuna in questo campo”. 

La prossima nave ammiraglia della marina turca, la TCG Anadolu, è una LHD basata sul progetto spagnolo Juan Carlos I.

La Turchia aveva precedentemente contemplato l’acquisto della versione a decollo corto e atterraggio verticale (STOVL) dell’F-35 Lightning II di quinta generazione, l’F-35B, per l’Anadolu. Tuttavia, la Turchia non ha più questa opzione da quando è stata rimossa dal programma F-35 dagli Stati Uniti dopo aver preso in consegna i missili di difesa aerea russi S-400. 

Senza alcuna opzione per i caccia STOVL, la Turchia si è invece rivolta ai droni. Bayraktar ha affermato che l’Anadolu non avrà bisogno di sistemi sofisticati per lanciare i droni o aiutarli ad atterrare. 

“Un semplice sistema a rulli e reti di salvataggio sarebbero sufficienti per un decollo e un atterraggio sicuri, e può anche atterrare senza rete di salvataggio”. 

Il peso al decollo del prossimo TB3 è stimato in 1.450 chilogrammi. A darne notizia ahvalnews. E sempre sulla testata si legge che il TB3 avrà ali pieghevoli e sarà in grado di volare per 24 ore al giorno. La Turchia stima che l’Anadolu sarà in grado di trasportare tra 30 e 50 TB3. 

Alla presentazione, Bayraktar ha anche detto che il prossimo aereo da combattimento senza pilota MIUS che la Turchia sta progettando, opererà anche dall’Anadolu. La Turchia prevede di far volare un prototipo di questo aereo senza pilota nel 2023. 

Luigi Medici