
L’America’s Strategic Posture, recente rapporto del Congresso degli Stati Uniti, sollecita una revisione della posizione difensiva strategica delle minacce convenzionali e nucleari simultanee di pari livello per prepararsi ad un conflitto su due fronti contro Cina e Russia.
Il rapporto afferma che la strategia di difesa e la postura strategica degli Stati Uniti devono cambiare per difendere adeguatamente i propri interessi vitali e migliorare la stabilità strategica con Russia e Cina, sostenendo al contempo che decisioni cruciali dovrebbero essere prese ora per affrontare le minacce nucleari previste nel periodo 2027-2035, riporta AT.
Nel rapporto si afferma che gli Stati Uniti devono affrontare l’incombente minaccia nucleare con una strategia globale e adeguamenti della struttura delle forze; si afferma che i fondamenti della strategia di deterrenza degli Stati Uniti rimangono solidi, sono necessari aggiustamenti in termini di dimensioni e composizione delle sue capacità nucleari.
Le capacità non nucleari per la posizione strategica degli Stati Uniti restano di fondamentale importanza, compreso il rafforzamento delle infrastrutture e gli sforzi di riduzione del rischio; si rileva che alleati e partner sono cruciali per l’approccio statunitense nel nuovo contesto di minacce emergenti.
Il rapporto raccomanda che il Congresso degli Stati Uniti finanzi l’espansione della base industriale statunitense per la difesa dalle armi nucleari e l’impresa di sicurezza nucleare del Department of Energy/National Nuclear Security Administration.
Suggerisce inoltre che il Congresso garantisca la stabilità dei finanziamenti per l’industria della difesa per rispondere agli approcci contrattuali innovativi del Department of Defense.
Le raccomandazioni del rapporto includono l’implementazione di un’architettura spaziale più forte con elementi offensivi e difensivi, dando priorità ai finanziamenti per programmi di attacchi di precisione a lungo raggio, sviluppando sistemi di difesa missilistica nazionale e trasferendo la responsabilità della difesa missilistica ai dipartimenti militari entro ottobre 2024.
La Commissione congressuale afferma che gli Stati Uniti dovrebbero mantenere e rafforzare la propria rete di alleanze e partenariati per scoraggiare l’aggressione, garantire la sicurezza regionale e promuovere la prosperità economica attraverso l’accesso ai mercati internazionali.
Avverte che ritirarsi da queste relazioni andrebbe a vantaggio degli avversari, aumenterebbe il rischio di aggressione e ridurrebbe la sicurezza e la prosperità economica degli Stati Uniti e dei suoi alleati. Raccomanda inoltre di esplorare le opportunità di controllo delle armi nucleari e di ricercare potenziali tecnologie di verifica per sostenere futuri negoziati nell’interesse nazionale degli Stati Uniti che cercano di limitare tutti i tipi di armi nucleari.
Il fondamento della difesa nazionale statunitense, compresa la difesa degli alleati e il sostegno alle operazioni militari, si basa sul concetto di deterrenza nucleare in vigore dal 1945.
Luigi Medici