Da venerdì 8 a domenica 10 marzo, in cinquemila piazze italiane – in occasione della Giornata Internazionale della Donna – si riaccendono le luci di “Bentornata Gardensia”, la manifestazione promossa da AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) a sostegno della ricerca contro la malattia che colpisce in modo doppio le donne rispetto agli uomini e in particolare tra i 20 e i 30 anni d’età.
Ambasciatrice di AISM, e volto della campagna “Gardensia”, è l’attrice toscana Chiara Francini. A lei si deve il legame speciale con l’Associazione in ricordo del nonno Quirino, affetto da patologia degenerativa. Accanto alla Francini, in qualità di Madrina AISM, Antonella Ferrari che “sottolinea l’importanza del fiorire insieme, un concetto che si riflette nelle attività quotidiane di AISM, dove ogni giorno le persone si sostengono reciprocamente per andare oltre la sclerosi multipla”.
La manifestazione, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, invita a scegliere e acquistare una pianta di gardenia o di ortensia, oppure entrambe. “Un gesto che va oltre la bellezza dei fiori – spiegano da AISM – utile a supportare la ricerca scientifica, l’unica arma di cui oggi si dispone per combattere la SM e le patologie correlate”. I fondi raccolti nelle piazze andranno altresì a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM. “La ricerca negli ultimi 20 anni ha fatto passi da gigante nell’assicurare cure molto efficaci e capaci di cambiare l’impatto sulla qualità della vita. Ma le cause del male rimangono ancora sconosciute. Attivo pure un numero solidale per donare: il 45512 consente di raccogliere altri fondi dedicati, nello specifico, al progetto “Promopro-Ms Digital Edition” voluto da FISM, la fondazione di AISM, mirato a valutare la progressione della malattia e predirne l’andamento. “Le persone coinvolte partecipano al percorso monitorando la percezione del proprio stato di salute tramite un’app e contribuendo alla personalizzazione dei trattamenti terapeutici”.
Cos’è la sclerosi multipla? Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. Spesso provoca disabilità importante. Il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini. È la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. In Italia sono 140 mila le persone colpite da sclerosi multipla, 3.600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti esistono terapie e trattamenti in grado di rallentarne il decorso e migliorare la quotidianità delle persone che ne soffrono. Fondamentale è aiutare la ricerca medico-scientifica. Tra le patologie correlate alla SM vi è la neuromielite ottica (NMO), che ha un quadro di bisogni e interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili alla SM. Sono 1.500-2.000 i casi di neuromielite ottica registrati nel nostro Paese.
Marco Valeriani