
Il ministero della Difesa della Federazione Russa ha parlato del successo del lancio di prova del missile balistico intercontinentale Sarmat partito da un silo del cosmodromo di Plesetsk, regione di Arkhangelsk.
Putin si è congratulato con l’Esercito per il successo del test del Sarmat, che, secondo lui, «non ha eguali nel mondo». Ha detto che il sistema missilistico garantirà la sicurezza della Russia e spaventerà le menti dei tutti coloro che cercano di minacciarla.
Le unità militasti che hanno testato il missile, fanno sapere dal ministero russo per la Difesa, sono arrivate all’area di destinazione nel poligono di Kura, nella penisola di Kamchatka. Le prove di volo del missile pesante avanzato con testate multiple hanno permesso di valutare il design e le soluzioni tecniche incorporate nello sviluppo del sistema missilistico Sarmat. Questo lancio è il primo nel programma dei test previsti. Il sistema missilistico Sarmat sarà messo in servizio nelle forze missilistiche strategiche al termine del programma di test.
Inoltre, il reggimento missilistico Uzhur, della regione di Krasnoyarsk, sta lavorando per prepararsi ad essere armato col nuovo sistema missilistico. Il sistema missilistico Sarmat sostituirà il Voyevoda: «Il complesso Sarmat è un prodotto della cooperazione industriale esclusivamente russa. Grazie alle caratteristiche di energia-massa del missile, la gamma del suo equipaggiamento di combattimento è stata fondamentalmente ampliata sia in termini di numero di unità di combattimento che di tipi, comprese le unità ipersoniche plananti», afferma il Ministero.
Sempre nel comunicato della Difesa russa si legge: «Il nuovo missile è in grado di ingaggiare obiettivi a lunghe distanze utilizzando una varietà di traiettorie di volo. Sarmat è il missile più potente con il raggio d’azione più lungo del mondo, che aumenterà significativamente il potere di combattimento delle forze nucleari strategiche del nostro paese».
Il lancio arriva a pochi giorni dall’affondamento dell’incrociatore Moskva e quindi oltre a essere un test del missile è anche un modo per dire al mondo che la Russia ha altre armi molto potenti, un non troppo velato avvertimento ai suoi avversari: negli Usa questo missile è stato ribattezzato Satan-2.
Gli Stati Uniti, comunque, sono stati avvisati in anticipo dalla Russia del test dell’Icbm Sarmat, e, secondo il Pentagono, non hanno percepito il lancio come una minaccia.
Inoltre, il ministero russo delle Finanze ha reso noto che circa 30 individui, compresi quelli legati alla Otkritie Bank, così come 40 entità legali, sono stati colpiti dalle nuove sanzioni statunitensi contro la Russia.
Graziella Giangiulio