RUSSIA. Mosca potrebbe vendere gli S400 a Teheran 

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La Russia non esclude la possibilità di discutere con l’Iran la consegna di mezzi di difesa aerea e di apparecchiature radio-elettroniche a Teheran, così come la creazione di un sistema integrato di sicurezza del Golfo Persico, ha detto Dmitry Shugayev, direttore del Servizio federale di cooperazione militare-tecnica.

Shugayev, riporta Sputnik, ha sottolineato che la Russia agisce in stretta osservanza delle norme internazionali, affermando che la cooperazione in materia di difesa sulle armi offensive con Teheran non può essere avviata prima del mese di ottobre 2020.

«Prima della scadenza delle sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, possiamo discutere la cooperazione sulle seguenti questioni: consegne di mezzi di difesa aerea, creazione di un sistema integrato di sorveglianza, sicurezza e difesa per la costa del Golfo Persico, consegne di attrezzature radioelettroniche, modernizzazione delle attrezzature di difesa aerea precedentemente consegnate all’Iran, consegne di armi leggere e munizioni», ha aggiunto Shugayev.

Sebbene l’attuale accordo di cooperazione russo-iraniana in materia di difesa sia in vigore dal 2001, la cooperazione con Teheran è limitata dalla risoluzione 2231 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e da un decreto presidenziale russo, emesso l’11 marzo 2016.

Bloomberg ha riferito che all’inizio di quest’anno Mosca ha rifiutato di vendere a Teheran i suoi sistemi di difesa aerea S-400 a causa della questione delle sanzioni. Secondo l’agenzia, la Russia ha ritenuto questa decisione troppo rischiosa, in quanto potrebbe aumentare le tensioni nella regione. 

Il ministero degli Esteri iraniano, tuttavia, aveva ribattuto alla notizia, affermando che l’Iran non ha intenzione di acquistare i sistemi di difesa aerea. 

Il portavoce ufficiale del ministero degli esteri iraniano, Abbas Mousavi, aveva detto, ripreso a Fars: «Non abbiamo chiesto alla Russia di vendere l’S-400. Attualmente non riteniamo di avere bisogno di questi sistemi di difesa».

Shugayev, a sua volta, aveva osservato che la Russia era pronta a consegnare i sistemi di difesa aerea S-400 all’Iran, ma la Repubblica Islamica non li aveva ancora richiesti: «Siamo aperti a discussioni sulla consegna dei sistemi di difesa aerea S-400 Triumph, anche all’Iran. Soprattutto perché questo equipaggiamento non è soggetto alle restrizioni indicate nella risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, pubblicata il 20 giugno 2015. Non abbiamo ancora ricevuto una richiesta ufficiale da parte dei nostri partner su questo argomento».

Anna Lotti