Proibito fumare negli spazi pubblici cinesi

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di Luigi Medici CINA – Pechino 2//11/2016. Sarà in vigore prima della fine dell’anno, una nuova legislazione che vieta il fumo nei luoghi pubblici in tutto il paese. Il provvedimento segue il relativo successo di leggi simili in altre città cinesi, tra cui Pechino.

La commissione nazionale della Salute e della Pianificazione Familiare, a margine della nona conferenza mondiale sulla promozione della salute a Shanghai, ha fatto stare, riporta Xinhua, che i legislatori stanno approvando le ultime modifiche al nuovo regolamento, che dovrebbe essere attuato nel 2016. Almeno 20 città hanno messo in atto misure analoghe fino ad ora con ottimi risultati. Questa misura è stata introdotta a Pechino lo scorso anno e anche se è stata realizzata con successo in aeroporti e edifici statali, la sua attuazione in ristoranti e altri spazi pubblici è stata difficile.
Le sigarette in Cina sono tra le più economiche di tutto il mondo ed è comune vedere i cinesi fumare in bar e ristoranti.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha accolto con favore l’iniziativa del governo cinese, ma ha esortato ad approvare ulteriori restrizioni, ad esempio sulla pubblicità delle sigarette, o sulla sponsorizzazione di eventi sportivi da parte di aziende produttrici di tabacco; la Cina è il più grande produttore mondiale di tabacco e ha attualmente più di 350 milioni di fumatori, con quasi un milione di morti legate al tabacco in Cina ogni anno, secondo l’Oms.