STATI UNITI D’AMERICA – Washington 02/08/2016. Stati Uniti e India hanno rafforzato i loro legami militari.
Il 29 agosto, infatti, i due paesi hanno firmato un accordo accordo di scambio logistico, riporta il blog War is boring, che permette ai loro rispettivi eserciti di utilizzare basi aeree e navali dell’altro paese per le operazioni di rifornimento e riparazione. Per Washington e New Delhi l’accordo è particolarmente significativo perché i due paesi non condividono un trattato di difesa reciproca, ma negli ultimi anni si sono tenute iniziative di formazione congiunta che il memorandum del 29 agosto approfondisce e formalizza.
Stati Uniti e India condividono molti interessi nazionali: entrambi sono diffidenti nei confronti della modernizzazione militare della Cina e della sua politica assertiva nel Pacifico; l’interesse ad intervenire negli stati a maggiore instabilità, il terrorismo e le catastrofi naturali. Gli eserciti statunitense e indiano hanno organizzato corsi di formazione congiunta per il peacekeeping, counterinsurgency e antiterrorismo. Oggi l’India è uno dei principali contributori in termini di truppe e gli Stati Uniti di finanziamenti per le operazioni di mantenimento della pace. Sviluppi più importanti del recente accordo sono da registrare nell’ambito navale. Durante una sua visita in India, Ashton Carter ha discusso la possibilità di condividere la tecnologia Usa con gli ingegneri indiani che stanno sviluppando la loro prima portaerei home made, la Ins Vishal; la nave, operativa nel 2028, sarà a propulsione nucleare. A ridosso della firma del memorandum del 29 agosto, il ministro della difesa indiano, Manohar Parrikar, ha detto che l’accordo consentirà alle due marine militari di lavorare insieme senza problemi nel fornire assistenza umanitaria a seguito di calamità naturali e in tema di sicurezza sul mare.