Il Marocco deve occupare “la posizione di primo piano” nella politica europea per il Mediterraneo. Lo ha detto l’ex Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana ed ex Presidente della Commissione europea, Romano Prodi.
In una dichiarazione all’agenzia Magreb Arab Press in occasione della presentazione della seconda edizione del master : “Studi sull’Unione Europea: Culture e Storia, Politiche e Prospettive Globali”, dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, l’ex Presidente del Consiglio italiano ha sottolineato che il Regno “non è solo un Paese di grande cultura e di grandi dimensioni, ma anche un Paese la cui marcia verso la modernità è vertiginosa, sia nel campo della ricerca scientifica che in quella economica”.
È anche un Paese che “si distingue per i suoi grandi equilibri interni di maniera continuativa, a differenza di altri Paesi”, ha rilevato, rimarcando che “è nel nostro interesse avere il Marocco ancora più vicino all’Europa”.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di diversi personalità diplomatiche e accademiche ha permesso di discutere le diverse sfide del Mediterraneo e di esaminare le modalità per rafforzare la cooperazione tra l’UE ei paesi della regione.
In questa occasione, l’Ambasciatore del Regno de Marocco in Italia, Youssef Balla, ha evidenziato la posizione di scelta del Marocco nell’instaurazione di una nuova politica di buon vicinato tra l’Europa e i suoi partner regionali attraverso il Mediterraneo, evidenziando gli sforzi del suo paese per la nascita di un “spazio mediterraneo stabile e prospero a beneficio di tutti, a tutti i livelli”.