KAZAKHSTAN. Nuovi mercati per il carbone kazako

232

di Anna Lotti KAZAKHSTAN – Astana 26/01/2017. I produttori di carbone kazaki sono interessati ad entrare in nuovi mercati in Europa e in Asia, dopo la riduzione di esportazione di carbone in Russia. Secondo l’agenzia Trend, la Russia dovrebbe sostituire le importazioni di carbone kazako con il proprio carbone, nell’ambito del programma di sviluppo del settore fino al 2030.

Le società carbonifere kazake intendono firmare contratti di esportazione a lungo termine, riporta Trend; mentre la Russia ha intenzione di aumentare le tasse per i vettori di transito. Un simile aumento interesserà anche gli esportatori di carbone kazako. I produttori di carbone del Kazakistan avrebbero risolto le proprie carenze nei trasporti ferroviari: alla fine del 2016 è stato fornito il 70 per cento delle carrozze per ottimizzare il processo di trasporto.

Nel 2016, il Kazakhstan ha prodotto 98 milioni di tonnellate di carbone; 71,8 milioni di tonnellate per il mercato nazionale, 26,2 milioni di tonnellate per l’export. Nel 2017 il Kazakistan prevede di produrre 100 milioni di tonnellate di carbone.