La sicurezza di Kabul interessa Teheran

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IRAN – Teheran 06/01/2016. Il presidente iraniano Hassan Rouhani e il premier dell’Afghanistan Abdullah Abdullah intendono formalizzare in un documento ad hoc la cooperazione a tutto campo tra Teheran e Kabul.

L’incontro tra i due è avvenuto il 5 gennaio, riporta l’agenzia iraniana Tasnim, e il presidente Rouhani ha anche ribadito il sostegno dell’Iran per la sicurezza, la stabilità e l’unità in Afghanistan; per il presidente iraniano la costituzione di un governo di unità nazionale in Afghanistan è indice di “maturità politica” del popolo afgano. Da parte sua, Abdullah ha lodato l’Iran per il suo pieno sostegno per la nazione afghana, esprimendo la speranza che ci possano essere a breve le condizioni per il ritorno dei rifugiati afgani in Iran, ponendo l’accento sulla necessità di un documento di cooperazione globale tra i due Paesi. Abdullah è arrivato in Iran il 4 gennaio e ha tenuto incontri con il leader supremo della rivoluzione islamica Ayatollah Seyed Ali Khamenei e il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif. Durante l’incontro con l’ayatollah Khamenei, Abdullah ha descritto l’insicurezza e l’esistenza di gruppi terroristici in Afghanistan come il problema principale del paese e ha detto che Kabul sta cercando di risolverlo attraverso il rafforzamento dell’unità tra il popolo afgano e la collaborazione con «i fratelli e amici iraniani». Da parte sua, Khamenei ha detto che la Repubblica islamica considera la pace e la sicurezza nel paese vicino come propri. Nell’aprile 2015, Iran e Afghanistan hanno firmato due accordi di cooperazione, parte degli sforzi per incrementare le relazioni tra i due vicini di casa in diverse aree. Nel 2009, l’Iran è stato uno dei maggiori investitori in Afghanistan, principalmente nella costruzione di strade e ponti, così come nell’agricoltura e nell’assistenza sanitaria.