Il grano mediorientale

140

di Graziella Giangiulio 18/12/2016. In Italia non è ancora così famoso ma in Medioriente è un vero protagonista della tavola stiamo parlano del Bulgur un grano mediorientale, tradizionalmente usato per fare tabbouleh e pilafs. Apprezzato per il suo gusto delicato alla nocciola, da qualche anno ha conquistato le tavole degli Stati Uniti. Ma è migliore o peggiore dei grani che vengono utilizzati sulle nostre tavole? I chicchi interi di bulgur sono più ricchi di sostanze nutritive e vitamine rispetto al grano raffinato o dei grani trasformati, che sono stati spogliati di molti ingredienti “salutari”. Non solo, il Bulgur è un alimento a basso contenuto di grassi, ricco di fibre e minerali.
Tra gli effetti benefici del Bulgur, quelli antinfiammatori. Mangiare grano bulgur può aiutare ad alleviare l’infiammazione cronica, proteggendo in questo modo contro alcune malattie. In uno studio clinico pubblicato nel numero di febbraio 2008 del’“American Journal of Clinical Nutrition”, i ricercatori hanno scoperto che le persone che consumavano una maggiore quantità di betaina, un metabolita presente nel grano intero, aveva minori concentrazioni di omocisteina, un marker di infiammazione cronica che è stato collegato a malattie cardiache, osteoporosi, morbo di Alzheimer e il diabete di tipo 2. E ancora il Bulgur può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare calcoli biliari. Questo perché la fibra insolubile in grano integrale aiuta a spostare il cibo più rapidamente attraverso l’intestino, riduce la secrezione della bile e aiuta il corpo a usare l’insulina in modo più efficace e abbassa i trigliceridi o grassi malsani che si trovano nel sangue. E ancora la fibra nel Bulgur può alleviare i sintomi della malattia diverticolare. La fibra fornita da cereali integrali come quella del Bulgur può aiutare a prevenire il cancro. In uno studio clinico pubblicato sul “International Journal of Epidemiology” nel 2007, i ricercatori hanno scoperto che le donne in pre-menopausa che seguivano diete ad alto contenuto di fibre avevano un rischio ridotto di sviluppare il cancro al seno. Ricordiamo che una tazza di bulgur cotto che contiene 8,19 g di fibre alimentari, o 32,8 per cento del valore giornaliero raccomandato.
Tra gli effetti benefici non si può trascurare il fatto che il Bulgur è una buona fonte dei minerali per esempio il manganese. In una tazza di Bulgur ci sono 1,11 mg o il 55,5 per cento di valori nutrizionali consigliati al giorno. Il manganese è un minerale trovato nelle ossa e in alcuni organi interni ed è essenziale per il normale funzionamento del cervello e la funzione del sistema nervoso. Inoltre aiuta la formazione dei tessuti connettivi e la corretta coagulazione del sangue. Una tazza di bulgur, secondo L’Università Medical Center del Maryland, contiene 58.24 mg, o 14,6 per cento, del DV di magnesio, che aiuta a regolare i livelli di calcio nel corpo. È dunque una buona abitudine alimentare consumare regolarmente Bulgur.