COREA DEL NORD. Imbecille e nano: così Kim definisce Abe

266

La Corea del Nord dà dell”imbecille” e del “nano politico” al primo Ministro giapponese Shinzo Abe sulla questione del lancio dei missili.

Shinzo Abe aveva detto che «i lanci di missili vietati (…) sono una sfida seria» dopo che i missili nordcoreani erano caduti in mare al largo delle coste della Corea del Nord.

Gli insulti al premier nipponico sono infatti arrivati dopo che due missili a corto raggio erano stati sparati in mare al largo della costa orientale della Corea del Nord. Pyongyang dice di aver effettuato un test di lancio di razzi, ma il premier giapponese Shinzo Abe lo ha descritto come un test missilistico.

Stando a Kcna, Kim Jong Un avrebbe espresso «grande soddisfazione» per il quarto test del «super-grande multi lanciarazzi»; l’agenzia nordcoreana ha poi detto: «Si può dire che Abe è l’unico idiota al mondo e l’uomo più stupido mai conosciuto nella storia perché non riesce a distinguere un missile da un sistema a razzo a lancio multiplo mentre vede il rapporto con tutte le foto che anche i civili che non hanno alcuna conoscenza degli “affari militari”, per non parlare dei soldati, possono capire con un solo sguardo. Il mondo intero è unanime nel dire che il recente test della Rpdc è un test di razzi a lancio multiplo, ma Abe sostiene che il sistema a razzi a lancio multiplo è un lancio missilistico e quindi deve essere ridicolizzato dal popolo di tutto il mondo (…) Abe potrà vedere cosa sia un vero missile balistico in un futuro non lontano e sotto il suo naso… Abe non è altro che un perfetto imbecille e un nano politico senza paragoni nel mondo». Kcna ricorda che le reazioni di Abe al primo lancio degli inizi di novembre e a quello del 28 sono state sempre esagerate, agli occhi dei nordcoreani. 

Esperti ed analisi hanno detto che in base alla distanza e alla traiettoria dei proiettili gli oggetti lanciati erano virtualmente missili o armi di classe missilistica. I proiettili, che sono stati lanciati il 28 novembre, hanno volato per circa 380 km ad un’altitudine massima di 97 km, secondo i dati del Joint Chiefs of Staff della Corea del Sud.

Le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite vietano alla Corea del Nord di sparare missili balistici o di tentare di costruirli. Abe ha dichiarato che il lancio è una minaccia per il Giappone e per la comunità internazionale: «I lanci multipli di missili da parte della Corea del Nord sono una seria sfida non solo per il Giappone, ma anche per la società internazionale. Rimarremo in stretto contatto con gli Stati Uniti, la Corea del Sud e la comunità internazionale per monitorare il lancio di missili multipli da parte della Corea del Sud. Aumenteremo la nostra vigilanza per preservare la sicurezza e i beni del popolo giapponese», ha detto Abe. 

Luigi Medici