CINA. Sale l’utilizzo del portafoglio elettronico

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di Tommaso dal Passo CINA – Pechino 08/01/2017. L’uso del portafoglio mobile sta crescendo in Cina. Secondo un recente studio Alipay, ripreso da China Daily, sui suoi utenti di cinque comuni e province, ha trovato che sono state fatte transazioni medie per più di 100000 yuan tramite Alipay nel 2016. Gli utenti di Shanghai sono in cima alla classifica con una spesa media di 148000 yuan nel 2016, 1,5 volte quella del 2015; in termini di volume totali, la provincia del Guangdong ha ottenuto la prima posizione, occupando il 16 per cento dei pagamenti a livello nazionale.

Lo studio ha anche riscontrato che i “gadget mobile” sono diventati il veicolo principale per il pagamento: nel 2016, circa il 71 per cento di tutte le operazioni condotte tramite Alipay è stata effettuata tramite dispositivi mobili, rispetto al 65 per cento rispetto all’anno precedente. I portafogli digitali hanno guadagnato una popolarità enorme nelle province interne, dove i residenti utilizzano esclusivamente i loro smartphone e la telefonia mobile per accedere a Internet: il 90 per cento delle transazioni Alipay nella regione autonoma del Tibet e l’88 per cento nelle province di Qinghai e di Gansu. Alipay ha anche guadagnato spazio integrando le funzioni di pagamento nelle piattaforme di servizio pubblico. Con pochi tocchi di app, i suoi 450 milioni di utenti possono pagare bollette, pagare multe e visite mediche. L’accesso online a questi servizi è disponibile in 357 città cinesi; questi servizi sono stati usati oltre 1 miliardo di volte l’anno scorso, in crescita del 218 per cento dalla fine del 2015.