BITCOIN. Cryptoyuan per un noleggio in Cina

239

DiDi Chuxing, un’importante piattaforma cinese di ride-hailing, sta per implementare una serie di prove per la valuta digitale della banca centrale cinese.

La piattaforma di ride-sharing ha stretto una partnership strategica con il Digital Currency Research Institute della Banca Popolare Cinese, Pboc, per implementare questo test dello yuan digitale, ufficialmente conosciuto come Digital Currency Electronic Payment, Dcep, riporta Finance Magnates: «Nell’ambito della strategia globale Dcep di Pboc e della timeline operativa, la task force Dcep di DiDi progetterà e implementerà progetti pilota Dcep in conformità con rigorosi standard di sicurezza, protezione e governance», si legge nel comunicato di DiDi.

DiDi è uno dei principali attori del mercato cinese e serve 550 milioni di utenti con la sua flotta in oltre 400 città, secondo i dati pubblicati nel 2019. Sostenuta da Softbank e Apple, DiDi ha anche acquistato le attività cinesi di Uber nel 2016.

Utilizzando una piattaforma così massiccia per la sperimentazione dello yuan digitale, la banca centrale cinese avrà a disposizione un enorme pool di test. La Cina è attualmente leader nello sviluppo di un Cbdc, iniziato sei anni fa. Quando le banche centrali di altri importanti paesi stanno ancora verificando la fattibilità del lancio di tale valuta digitale, Pboc ha già completato il processo di sviluppo. La banca centrale sta ora lavorando sulla legalità dello yuan digitale e ha anche legato con più banche e giganti della tecnologia per la sperimentazione del Cbdc. Ha già iniziato a pagare parzialmente i dipendenti statali in quattro province con la moneta digitale.

I media hanno anche rivelato che anche i negozi commerciali locali, tra cui McDonald’s, Starbucks e Subway, stanno studiando il Cbdc. Nel frattempo, anche molte banche centrali europee stanno lanciandosi nel sviluppo dell’euro digitale, e anche la Corea del Sud sta valutando.

A maggio, il governatore della Pboc Yi Gang ha dichiarato che la banca centrale cinese non ha una tempistica specifica per il lancio della valuta digitale, tuttavia, i media locali hanno riferito che il lancio pubblico potrebbe avvenire prima della scadenza prevista, date le minacce delle sanzioni statunitensi.

Maddalena Ingroia