UCRAINA. Rapid Trident contrapposta a Vostok 2018

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L’Ucraina ha iniziato una serie di esercitazioni militari congiunte con 10 paesi della Nato nell’Ucraina occidentale in mezzo alle tensioni politico militari in corso con la Russia per l’annessione della penisola di Crimea da parte di Mosca ed il conflitto in corso nell’Ucraina orientale fra le forze del governo ed i separatisti, filorussi.

Le esercitazioni chiamate Rapid Trident 2018 sono state aperte ufficialmente il 3 settembre presso l’Accademia Nazionale delle Forze di Terra Hetman Petro Sahaidachnyy, al Centro per il peacekeeping e la sicurezza, nella regione occidentale di Lviv. Vi partecipano circa 2.200 soldati provenienti da 14 paesi, tra cui gli Stati Uniti e altri nove Stati membri della Nato. Le manovre proseguiranno fino al 15 settembre.

Per le forze ucraine, le esercitazioni prevedono la partecipazione di 350 unità di attrezzature militari; per la prima volta vi parteciperanno il corpo della guardia di frontiera ucraina e i reparti  della guardia nazionale ucraina. L’ambasciatrice degli Stati Uniti in Ucraina, Marie Yovanovitch, ha detto alla cerimonia di apertura che tutti i paesi che partecipano alle manovre devono «essere solidali con l’Ucraina per la sua sicurezza, la sua sovranità, e la sua integrità territoriale».

Lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha descritto le manovre Rapid Trident come «il culmine delle esercitazioni di addestramento multinazionali, condotte annualmente, che servono come test finale per il ministero della Difesa ucraino secondo le raccomandazioni delle nazioni alleate e dei partner», come compare sul sito Facebook del Ministero.

Oltre Ucraina, altre ex repubbliche sovietiche vi partecipano: Azerbaigian, Georgia e Moldavia. Inoltre, vi prendono parte uomini delle forze armate rumene della 61^ Brigata Cacciatori di montagna “General Virgil Badulescu”. L’esercitazione, organizzata da Usaeur, si propone di pianificare e gestire operazioni multinazionali. 

”Rapid Trident” inizia una settimana prima del lancio delle manovre militari russe “Vostok-2018”, la più grande organizzata dall’esercito russo dopo il 1980, che vedrà la partecipazione di circa 300.000 soldati e saranno coinvolti bande della Cina e Mongolia. 

Anna Lotti