Sotloff venduto a ISIS dai moderati siriani

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STATI UNITI D’AMERICA – Washington 10/09/2014. Un portavoce della famiglia di Steven Sotloff ha annunciato che la famiglia dispone di informazioni in base alle quali il reporter statunitense sarebbe stato venduto dai combattenti moderati dell’opposizione siriana al gruppo terroristico.

Barak Barfi, rappresentante della famiglia di Steven Sotloff, ha detto che i combattenti moderati dell’opposizione siriana avrebbero venduto il giornalista trentunenne per un prezzo tra i 25mila e i 50mila dollari. Josh Earnest, addetto stampa della Casa Bianca, ha detto che le informazioni fornite non sarebbero accurate: «Sulla base delle informazioni che mi sono state fornite, non credo che siano informazioni accurate» ha detto in conferenza stampa. Earnest ha poi aggiunto che è in corso su questo fatto un’indagine dell’FBI. Barfi aveva detto alla Cnn il 9 settembre che le fonti in loco avevano detto alla famiglia Sotloff che il reporter aveva appena attraversato il confine con la Siria quando ribelli che si dicevano moderati hanno fermato il suo gruppo. Earnest, nella conferenza stampa, ha detto che lo Stato islamico è l’unico gruppo da ritenere responsabile per l’uccisione; dal momento che gli Stati Uniti prevedono di dare ulteriore sostegno all’opposizione moderata in Siria le affermazioni della famiglia Sotloff stanno infiammando il dibattito sulla capacità dell’amministrazione Obama di gestire la situazione.