di Lucia Giannini KENYA – Nairobi 24/10/2016. Il Kenya intende introdurre lil pedaggio autostradale, con la partecipazione del settore privato. Secondo quanto riporta Xinhua, il direttore della Kenya National Highway Authority, Peter Mundinia, ha detto che le parti interessate si incontreranno presto per sviluppare il progetto. Il governo sta progettando di introdurre pedaggi per l’utenza su alcune delle strade ad alto traffico: «Le risorse pubbliche non sono sufficienti a mantenere le strade in buone condizioni e quindi abbiamo intenzione di introdurre delle tasse», ha detto Mundina.
Con la nuova politica, le imprese del settore privato potranno realizzare e gestire strade per 25 anni e poi consegnarle al governo dopo aver recuperato i loro investimenti.
Sei progetti stradali sono già stati scelti per essere le prime strade a pedaggio, tra cui l’autostrada lunga 487 km tra Nairobi e Mombasa e quella tra Nairobi e Nakuru lunga 160 km; a novembre l’agenzia strade terrà un incontro con i potenziali investitori: «Il settore privato potrebbe iniettare 700 milioni di dollari Usa nel progetto stradale Nairobi-Nakuru e recuperare gli investimenti facendo pagare il pedaggio agli utenti delle strade», ha detto il direttore delle autostrade keniote. Le prime strade a pedaggio in Kenya saranno operative nei prossimi cinque anni; la lunga Nairobi-Mombasa sarà divisa in tre parti per rendere più facile agli investitori privati far partire il progetto.