Aiuti russo-iraniani allo Yemen

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IRAN – Teheran 17/05/2015. Il vice ministro degli Esteri iraniano per gli affari arabi e africani, Hossein Amir-Abdollahian, ha discusso dell’invio di aiuti al popolo yemenita con il vice ministro degli Esteri della Russia, Michael Bogdanov, il 15 maggio.

Secondo l’Irna, Amir-Abdollahian ha detto che nonostante le Nazioni Unite cerchino di aiutare gli yemeniti, l’Arabia Saudita sabota i tentativi di stabilire un cessate il fuoco e la ricezione di aiuti umanitari da parte del popolo yemenita. Il politico iraniano ha definito la tregua annunciata dell’Arabia Saudita uno “show”, dicendo che la situazione nello Yemen è un disastro. Il capo della diplomazia iraniana ha inoltre parlato con Ismail Weld al-Sheikh, nuovo inviato speciale delle Nazioni Unite per lo Yemen, illustrando i programmi di aiuto dell’Iran per lo Yemen. Nelle ultime settimane l’Iran ha tentato tre volte di inviare “aiuti umanitari” in Yemen per via aerea, ma caccia a reazione sauditi hanno impedito l’ingresso nello spazio aereo yemenita. L’Iran ha quindi inviato i suoi aiuti con una nave, ma il ministero degli Esteri ha avvertito, «l’Iran non permetterà ai paesi coinvolti nella guerra civile nello Yemen di ispezionare la sua nave da carico che trasporta aiuti umanitari in Yemen». Poi la Mezzaluna Rossa della Repubblica Islamica ha annunciato la disponibilità ai controlli. La nave da carico iraniana che trasporta 2.500 tonnellate di aiuti umanitari, tra cui cibo e medicine dal porto di Bandar Abbas Iran al porto yemenita di Hodeida è partita l’11 maggio, oltre a operatori della Mezzaluna Rossa e giornalisti. La XXXIV flotta della Marina iraniana, presente nel Golfo di Aden e nello Stretto di Bab el-Mandeb, è stata incaricata di proteggerla . Sul lato saudita, il portavoce militare dell’Arabia Saudita, generale Ahmed Asiri, ha detto che le forze saudite hanno il diritto di ispezionare la nave di aiuti iraniani prima di raggiungere un porto yemenita; Riad, sospetta infatti, che Teheran fornisca sostegno militare ai ribelli sciiti yemeniti. Gli ha fatto eco, il vice Capo di Stato Maggiore iraniano, generale di brigata Masoud Jazayeri, secondo cui attaccare la nave di aiuti iraniano «accenderà le fiamme della guerra» nella regione.