Incentivi al fotovoltaico: sfiducia tra gli operatori del settore

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I ministri Clini e Passera smentiscano o confermino le anticipazioni sul Quinto Conto Energia trapelate nei giorni scorsi. Lo chiedono a una voce le associazioni Anie-Gifi, Aper, Assosolare e Asso Energie Future, che hanno inviato una lettera ai due esponenti del governo per ottenere informazioni «chiare e inequivocabili» sul provvedimento in materia di incentivi al fotovoltaico.

Al coro si aggiunge anche Alessandro Cremonese, presidente del Comitato Ifi-Industrie fotovoltaiche italiane, che chiede di far fronte comune, tra tutti i player del settore fotovoltaico, in caso di una modifica delle attuali norme sugli incentivi al fotovoltaico. A spingere le associazioni a presentare una richiesta di chiarimenti è stata la diffusione, nei giorni scorsi, di diverse versioni dello schema di Conto Energia, il decreto che stabilisce un incentivo ventennale per privati, imprese ed enti pubblici che installino un impianto solare fotovoltaico, che hanno creato «incertezza e sfiducia tra gli operatori del settore», già provati dai ripetuti cambiamenti normativi degli ultimi mesi. Anie-Gifi, Aper, Assosolare e Asso Energie Future hanno chiesto al governo l’apertura di un tavolo tecnico sul settore, per discutere delle prospettive e soprattutto per fare chiarezza: è necessario smentire o confermare ufficialmente il contenuto dei documenti trapelato, che hanno gettato il settore nello scompiglio.