Soluzione ad interim per Haiti

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STATI UNITI D’AMERICA – New York 08/02/2016. Il segretario generale Ban Ki-moon ha salutato l’accordo politico raggiunto ad Haiti che cerca di creare un governo di transizione per evitare che l’isola precipiti nel caos politico.

In una dichiarazione, il segretario generale ha detto che l’accordo «prevede la creazione di un regime per garantire la continuità istituzionale del paese, nonché una tabella di marcia per la rapida conclusione del ciclo elettorale in corso (…) Riconoscendo che l’accordo è nello spirito della costituzione haitiana». Ban Ki-moon ha incoraggiato tutte le parti interessate a continuare a impegnarsi in un dialogo costruttivo per guidare il loro paese verso un futuro stabile e democratico, essenziale per affrontare le sfide di Haiti: «Il segretario generale invita tutti gli attori a promuovere misure volte a favorire la calma e la stabilità (…) Il segretario generale ribadisce l’impegno delle Nazioni Unite di estendere il suo pieno sostegno al popolo haitiano nella realizzazione delle loro aspirazioni democratiche», ha aggiunto il comunicato. Secondo il nuovo accordo, il Parlamento eleggerà un presidente ad interim per un periodo di quattro mesi, visto che il mandato quinquennale del presidente haitiano Michel Martelly si è concluso. Il 22 gennaio, l’autorità elettorale di Haiti ha rinviato le elezioni presidenziali in programma per il 7 febbraio adducendo motivi di sicurezza. Il Consiglio elettorale provvisorio ha detto che i gravi incidenti nelle ultime ore in cinque dipartimenti di Haiti, compresi attacchi contro due seggi elettorali, hanno portato a prendere una simile decisione. Haiti, un paese di 10 milioni che condivide l’isola di Hispaniola con la Repubblica Dominicana, ha tenuto il primo turno delle elezioni legislative, il 9 agosto, seguito dal primo turno delle elezioni presidenziali e secondo turno delle elezioni legislative del 25 ottobre.