Mazzette nipponiche

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GIAPPONE – Tokio. 30/10/14. Grande scandalo in Giappone. Oggi i pubblici ministeri hanno fatto irruzione nelle case dei gruppi di sostegno dell’ex ministro del commercio e dell’industria Yuko Obuchi e nella casa della sua segretaria indagata da oggi formalmente per irregolarità e sottrazione di fondi pubblici. Lo scandalo in Giappone va avanti da diverse settimane ed ha costretto Abe a fare un rimpasto di Governo: La novità di oggi e la messa in stato di accusa della segretaria del ministro.

Obuchi, il 40-year-old figlia di un ex primo ministro, si è dimessa lunedì scorso dopo le ripetute accuse politiche ora anche giudiziarie che i suoi gruppi di sostegno hanno impropriamente sottratto fondi politici. Alcuni legislatori del governo del Partito Liberal Democratico e partiti di opposizione, per lei spno state chieste anche le dimissioni dalla Camera dei Rappresentanti. Il reparto speciale investigativo dei procuratori distrettuali di Tokyo ha perquisito la casa della segretaria, di Obuchi, Kenichiro Orita, che sostiene di aver preparato i rapporti fondi del suo gruppo di sostegno e altri due dei quattro organi politici implicati nello scandalo che coinvolge Obuchi. Secondo i rapporti precedenti, i gruppi di sostegno di Obuchi hanno speso circa 26 milioni di yen (245.600 dollari) in biglietti di teatro per i suoi sostenitori nel 2010 e 2011. Lei è stata anche accusata di facilitare la spesa di oltre tre milioni di yen (27.486 dollari) di fondi politici in una boutique gestita da suo cognato e di un ufficio di progettazione gestito da sua sorella. Il primo ministro giapponese Shinzo Abe, la cui amministrazione è stata colpita da un’ondata di scandali politici legati alla sottrazione di fondi dopo il rimpasto di governo nel mese di settembre, ha detto che attende spiegazioni da Obuchi. Obuchi è stata eletta deputato nella Prefettura di Gunma, storica roccaforte della famiglia. Il padre è infatti l’ex primo ministro Keizo Obuchi morto nel 2000. Attualmente si affaccia una denuncia penale da un gruppo civico sul suo possibile violazione della legge di controllo dei fondi pubblici e la legge elettorale uffici pubblici. Lo scandalo è partito da qualche settimana. Le prime accuse alla donna vedevano lei nei panni di una fortunata premiata da parte di aziende straniere.