di Tommaso dal Passo DANIMARCA – Copenhagen 30/09/2016. Il primo ministro danese Lars Løkke Rasmussen il 28 settembre ha messo in dubbio la possibilità che il suo paese possa raggiungere un accordo con la Commissione europea che consentirà di mantenere la cooperazione con Europol, l’agenzia di polizia europea.
Il vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermanns, in precedenza aveva detto ai leader del paese che non sarebbero dovuti andare avanti con il progetto di polizia transfrontaliera, dopo il referendum danese dello scorso dicembre, per lasciare Europol. Dal referendum, il governo ha cercato un “accordo parallelo” che possa ancora permettere di mantenere una certa collaborazione con l’agenzia di polizia dell’Ue.
Senza un tale accordo, la Danimarca dovrebbe tenere un secondo referendum sull’opportunità di tornare alla piena partecipazione in Europol, ha detto Rasmussen: «È difficile mantenere la polizia danese all’interno di Europol, ma non ho abbandonato ogni speranza».