Agenti dei servizi segreti libanesi sostengono di aver sequestrato armi destinate ai ribelli siriani

188

Ufficiali dei servizi segreti libanesi hanno sequestrato su una nave battente bandiera del Sierra Leone delle armi destinate ai ribelli siriani, proprio nel momento in cui sabato infuriavano i combattimenti tra gli insorti e le truppe regolari.

L’intercettazione della nave da parte del Libano permette ai russi di sostenere ancora con più forza la propria posizione, secondo cui la linea dura occidentale e araba attuata contro un loro alleato, la Siria non è accettabile. Il Libano, ha detto di aver intercettato tre contenitori di mitragliatrici pesanti, granate, razzi, lanciarazzi e altri esplosivi destinati alle forze ribelli sulla nave che proveniva dalla Libia. Le autorità siriane, invece, hanno ripetutamente accusato il Libano sostenendo che le armi vengono contrabbandate dal Libano ai ribelli. Sabato, il quotidiano governativo Tishrin ha scritto che il capo delle Nazioni Unite Ban Ki-moon «evita di parlare di abusi da parte di gruppi armati e focalizza la sua colpa esclusivamente alla Siria, come al solito. Egli incoraggia questi gruppi di continuare a commettere più delitti e atti terroristici».Il ministero degli Esteri russo ha detto che «siamo convinti che i terroristi che operano in Siria hanno bisogno di un rifiuto decisivo, e che tutti i giocatori interni ed esterni devono impedire qualsiasi sostegno» per raggiungere le forze ribelli. Secondo gli osservatori ONU inglesi in Siria, le truppe governative hanno ucciso almeno 10 combattenti ribelli nella regione di Damasco sabato, ventidue i civili uccisi. Incandescente anche la zona di Idlib, vicino al confine turco. Diversi i numeri forniti dall’Agenzia di stampa ufficiale Sana che ha riferito solo di di tre soldati e due «terroristi» uccisi in Siria nella seconda città più grande, Aleppo, negli scontri tra le truppe e «gruppi armati terroristici». Il tutto sotto gli occhi del Consiglio di sicurezza dell’ONU che si appresta a guidare una missione di pace