Libia, gli scioperi danneggiano l’economia

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LIBIA – Tripoli. 11/06/13. Il Ministro del Petrolio e Gas della Libia, Abdulbari Alarusi [Al Arusi] ha detto che le proteste che stanno avvenendo nei siti dei giacimenti petroliferi libici sono costati al paese 250.000 barili al giorno in perdita di produzione, aggiungendo: «Qualsiasi interruzione di questo settore porta inevitabilmente ad un ritardo nello sviluppo del Paese».

 

Le manifestazioni si sono svolte soprattutto presso i terminali di Al-Harriga a Tobruk e Zueitina a est, e presso il giacimento petrolifero di Al-Fil a Ubari, nel sud, ha riferito Arussi.

E non potrebbe essere diversamente visto che l’economia libica si basa molto sugli idrocarburi, che rappresentano oltre il 80 per cento del suo PIL e fino al 97 per cento del suo export.