Accordo siberiano Rosneft – ExxonMobil

49

RUSSIA – Mosca. Le major petrolifere russa e statunitense, Rosneft e ExxonMobil, hanno firmato un accordo teso a esplorare congiuntamente il potenziale commerciale dei giacimenti petroliferi nella Siberia occidentale, ha fatto sapere la Rosneft il 7 dicembre.

Le due aziende creeranno una joint venture in cui Rosneft deterrà il 51 per cento e il 49 per cento ExxonMobil, operatività prevista per gli inizi nel 2013, area interessata: più di 6.000 chilometri quadrati.

L’accordo è stato firmato tra l’a. d. di Rosneft, Igor Sechin e quello di ExxonMobil, Rex Tillerson. ExxonMobil ha fatto sapere che intende fornire fino a 300 milioni di dollari per l’esplorazione, che finirà entro il 2015.

Le major inoltre hanno firmato una dichiarazione per la tutela ambientale e la conservazione biologica nella piattaforma artica della Russia, che stabilisce le misure per una maggiore sicurezza nella perforazione sia da parte di Rosneft che dei suoi partner.

L’accordo è l’ultimo atto di un dialogo: i due giganti del petrolio avevano annunciato la loro ampia collaborazione nell’esplorazione energetica nel 2011.